Saggistica

Saggistica Saggistica La ragione e la fantasia Per Minghetti statista BOLOGNA — A Marca Atf/ifltofftjò nel centenario dèlla-nnorte, l'università di Bologna dedica un convegno di studi, dal 7 al 10 ottobre a Palazzo Malvezzi. A discutere il pensiero politico e l'opera di statista del leader della Destra storica sono stati invitati specialisti italiani e stranieri. Tra gli altri Matteucci, Tessitore, Gherardi, Pesante, Traniello, Are, Faucci, Ruffilli, Coppini, Pombeni, Lanaro. Mommsen, Dunbabin, Dumoulin, Brauneder, Mayeur, Shannon, Cromwell. Evans, Le Begnec. Il convegno esaminerà le principali scelte che si trovò a compiere la cultura liberale italiana, di fronte al compito di costruire lo Stato unitario italiano nella seconda metà dell'800. Singole relazioni riguarderanno le autonomie locali, i rapporti tra Stato e Chiesa, i problemi dell'economia e della finanza, la formazione dei partiti politici. I ricordi di Kaldor ••Ricordi di un economista», l'ultimo libro di Nicholas Kaldor, uscito in Italia prima dell'estate da Garzanti (pagine 92, lire 18.000), è unintervista-autoritratto, a cura di Maria Cristina Mareuzzo. L'economista inglese, nato a Budapest, morto questa settimana all'età di V8 anni, scatta una foto di un gruppo del trust di cervelli, intorno a Keynes, tra la London School of Economica e il Cambridge Circus. negli Anni Trenta. Spiccano i ritratti di von Neumann, Kalecki e Sraffa ed emerge soprattutto una capacità di ricerca collettiva, che interseca percorsi diversi e supera rivalità e diffidenze personali. Come scrisse Keynes: • E"incredibile a quante sciocchezze si possa temporaneamente credere se si pensa per troppo tempo da soìi». Per una sintesi del pensiero di Kaldor, il contributo piti recente è l'introduzione di Ferdinando Targetti a •Equilibrio, distribuzione e crescita», uscito da Einaudi nell'84.

Luoghi citati: Bologna, Budapest, Italia