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Albenga-Pinerolo 1-1 Albenga-Pinerolo 1-1 Vado-lmperio 0-0 ALBENGA — L'Albenga é stata costretta alla divisione detta posta da un Pinerolo apparso in netta ripresa. E' finita 1-1, un risultato che accontenta soprattutto i padroni di casa, al secondo pareggio interno consecutivo, ieri sotto tono. Un Pinerolo concentrato, rude ma efficace in difesa, padrone per larghi tratti del centrocampo e insidioso all'attacco, ha fatto il resto, dimostrando di meritare il pareqgio. Per l'Àlbenga il primo campanello d'allarme suona al 19' quando /'«ex» San/ Magi, di testa, colpisce la traversa. Il pallone rimbalza In area e sulla ribattuta, salva Galerotti appostato sulla linea di porta. Il Pinerolo passa in vantaggio alla mezz'ora: un fallo ai due da fuori area è battuto da Sarti Magi che pennella un traversone. Irrompe Marafioti e, di testa, segna. L'Àlbenga, in difficoltà nella manovra, si affida all'orgoglio e si spinge alla ricerca del pareggio. I suol sforzi vengono premiati al 39' quando Villa, su un traversone dalla sinistra, colpisce al volo e sigla t'11. La ripresa si apre con un insidioso calcio di punì zione di Sarti Magi, che Ancona è bravo a neutralizzare. Al 57' Marafioti é fermato in extremis da Galerotti. Sul conseguente calcio d'angolo Busolln, di testa, colpisce per la seconda volta la traversa. Al 66' un gran tiro di Di Napoli, dal limite, viene respln to in tutto di testa da Sarti Magi. Albenga: Ancona: Bianchi, Cantore: Galerotti, Necci, Barone; Villa, Rolando (87' Borierò), Belvedere, Di Napoli, Alfano. Pinerolo: Bernini: Brovarone, Frediani; Barbagli, Negri, Pascale: Busolin, Vogliotti, Romeo, Sarti Magi, Marafioti. Arbitro: Siboni. Reti: 30' Marafioti, 39' Villa. VADO L. — Zero a zero, e non poteva essere altrimenti. Vado e Imperla, che di gol non sono certo prodighe (uno in sei gare per gli osplU, due per I locali), e contano Invece su difese piuttosto guarnite, non si sono smentite ieri finendo in bianco II derby. Tutto sommato soddisfatti gli Imperiesi, che hanno ottenuto con merito il punto prefisso, molto meno I rossoblu, per I quali II ds Giorgio Bertoli ha detto: «Ormai, più che di carenze reali, mi pare si tratU di un blocco psicologico». Sarà, ma certo II Vado accusa evidenti disagi dalla tre quarti In su. Non vale l'Impegno di Manltto, troppo solo e facilmente bloccablle se non viene mal lanciato In profondità. La cronaca è scarna Due tentativi ospiU (5' e 7') In apertura con Masoero e Palma, poi il Vado comincia a macinare a metà campo, ma senza pungere. SI arriva cosi al 37', quando una punizione di Ottonello ò sfiorata dalla schiena di Pezzoli, e costringe Vlgnone alla parata più difficile. Ripresa col Vado che presenta Monte al posto dello spento Andreoll, e subito (46') Pezzoli sfiora II palo con una botta da fuori area. Col passare del minuti il centrocampo nerazzurro ha sempre meno problemi nell'arglnare le offensive dei padroni di casa. La partita diventa a tratti nervosa, ci sono le ammonizioni di Desolati, Pittino e Grippo finché all'83' Salamini nega II colpo a sorpresa a Masoero, che di testa ha ben girato a rete. VADO: Salamini, Rossi, Splzzo, Marinelli, Grippo, Balbonl, Doragrossa, Pezzoli, Manltto, Ottonello, Andreoll (46' Monte). IMPERIA: Vlgnone, Lucadello, Trebbi, Graziano Cuttlca, Pittino, Meneghettl, Saporito, Desolati, Palma, Masoero. Arbitro: Lana.