Bertola festeggia a 43 anni il suo dodicesimo tricolore

Beritola festeggia a 43 anni il suo dodicesimo tricolore Beritola festeggia a 43 anni il suo dodicesimo tricolore CENGIO — E dodici! Felice Bertolè, alle soglie dei 43 anni, si è nuovamente laureato campione d'Italia di pallone elastico guidando il quartetto dell'Albese-Cassa Rurale di Vezza d'Alba al successo per 11 a 6 sulla Spec-Acna di Rosso nell'anticipo giocato sabato. Tremila spettatori hanno sottolineato con scroscianti applausi la nuova impresa del grande campione, raro esempio di longevità sportiva: ed il pur poderoso (ma troppo falloso) Rodolfo Rosso non ha potuto che far da comparsa alla strepitosa prestazione del neo tricolore, sicuro su ogni pallone, preciso colpitore, mobilissimo sulle gambe a dispetto degli anni. Come già sabato scorso ad Alba contro Aicardi. Bertela ha finito in crescendo dopo un inizio alla grande (4-0 e 7-3 al riposo i parziali in suo favore). Rosso, meno abulico, che contro Balocco ma comunque assai distante dalla sua miglior forma, ha effettuato una parziale rimonta dopo l'intervallo portandosi sul 5 a 7, ma è stata cosa di poco conto di fronte ad un avversario insuperabile al ricaccio. Con una continuità di azione impressionante, bene aiutato da tutta la squadra (la «spalla» Gianni Rigo ed i terzini Bonino e Niello, il primo sceso in campo con un dito ingessato), l'intramontabile campione di Gottasecca ha coronato il suo sogno conquistando un traguardo che ben difficilmente nel tempo potrà essere superato da altri, la conquista del suo dodicesimo scudetto. Se il mancino ligure Aicardi ha primeggiato con la Subal-Co.Mo.l. in campionato, Bertola è stato il dominatore nella parte finale, sconfiggendo prima Rosso ad Alba e successivamente, sempre al «Mermet», lo stesso Aicardi che in precedenza si era forse illuso superandolo nettamente a Cuneo. Proprio Aicardi tutto sommato non ha saputo sfruttare la grande occasiona contro Bertola quando conduceva per 9 a 8 nell'incontro di ritorno, ma va detto a sua scusante che. oltre ad alcuni rilevanti errori commessi dai compagni, si è trovato di colpo nuovamente di fronte un campione dalle mille risorse, grande non solo per precisione e potenza ma soprattutto per il commovente impegno. «Non vi è niente da dire, ha vinto il più forte — ha commentato Rino Ardenti, presidente delia Spec di Cengio —. Felice ha doppiamente meritato il titolo tricolore». Ed i tifosi, capeggiati da Beppe Viglino, presidente della Pallonistica Albese, hanno portato in trionfo il loro campione, sventolando vessilli tricolori già preparati con un giorno di anticipo: *ln dodici anni con noi Bertola ha vinto sei titoli Giovann| B|nda Risultati (ultima giornata). A Cengio: Spec (Rosso)-Cassa Rurale di Vezza (Bertola) 6-11. A Canale: Musso Macchine Agricole (Batocco)-Comoi (Aicardi) 4-11. Classifica Anale: Bertola punti 5; Aicardi 4; Rosso 2; Balocco 1 infiiiii-if iirtaàiliiil ifiiiì

Luoghi citati: Alba, Balocco, Cengio, Cuneo, Gottasecca, Italia