La Sindone svelerà il suo ultimo segreto

Sarà sottoposta all'esame del carbonio 14 Sarà sottoposta all'esame del carbonio 14 La Sindone svelerà 81 sue ultimo segrete Si vuole accertare se il sacro lenzuolo risale effla anni fa ■ Con questo metodo è solo possibile Le notizie dei giorni scorsi circa nuovi esami sulla Sindone ripropongono di prepotenza 11 vecchio problema della sua datazione scientifica. L'effettiva credibilità del reperto è infatti subordinata alla dimostrazione che essa risalga all'epoca della, morte di Gesù, due millenni or sono all'lncirca. Fino ad oggi gli elementi a disposizione sono stati le caratteristiche del lenzuolo, vale a dire dimensioni, struttura e filati che risultano effettivamente compatibili con una antichissima provenienza mediorientale. Negli anni più recenti sono stati Individuati altri elementi Importanti. Sulle palpebre dell'Immagine si osservano le Impronte di due monete di Ponzio Pilato coniate nell'Anno 29. Accanto al volto si leggono due parole scritte in carattere onciale romano, usato nel I Secolo e fino alla metà del II Secolo. Tutto ciò non elimina perù le riserve degli scettici. Di qui 11 ricorso all'esame del radlocarbonio o carbonio-14 (C14) che vuol essere una sorta di controllo scientifico definitivo. Il metodo di datazione mediante il carbonio-14 viene ideato intorno al 1950 da Willard F. Ubby che riesce a dimostrare la possibilità di eseguire datazioni entro gli ultimi trenta- millenni. Con questo metodo l'uomo si trova per la prima volta in grado di ricalcolare il suo passato per un arco di un migliaio di generazioni. Si spiega cosi l'attribuzione del premio Nobel a Libby nel i960 e l'attuale esistenza nel mondo di più di cento laboratori unicamente impegnati alla misura C14. .11 principio del metodo è semplice. Continuamente negli strati alti dell'atmosfera un certo numero di neutroni prodotto dall'Impatto della radiazione cosmica sui gas rarefatti entrano in collisione con l'azoto-14 producendo' atomi di carbonio-14 radioattivo, che per questa proprietà differisce dal carbonio-12 o 13 che sono le forme normalmente presenti In natura. La radioattività decade in modo regolare. In origine Libby calcolò che il periodo di dimezzamento di quella del C14 fosse di circa 5568 anni ma successive misure l'hanno fissato in 5710 anni. La proporzione di carbonio radioattivo e non radioattivo nell'anidride carbonica dell'aria è costante nelle diverse epoche. La miscela viene assunta dai vegetali, questi vengono consumati dagli animali erbivori di cui si cibano 1 carnivori cosi che tutti gli organismi viventi presentano nei loro tessuti la stessa distribuzione reciproca dei vari isotopi del carbonio. L'assunzione cessa però con la morte biologica. Da questo momento la proporzione degli isotopi radioattivi e non comincia pertanto a variare man mano che 11 C14 decade. Il computo dapprima effettuato calcolando le disintegrazioni residue con contatori proporzionali oppure sclntillatori è stato affinato negli anni più recenti. E' oggi possibile Individuare direttamente il numero degli atomi di C14 isolandoli dapprima mediante uno spettrometro di massa e passandoli poi in un acceleratore all'uscita del quale possono essere contati. Nel 1981 e nel 1983 il Centro Internazionale di Slndonologia ha Inviato numerosi campioni di bende di . ffettivamente a duemie un errore dì 150 anni mummie egiziane, predinastiche e dinastiche di varia epoca, e di altre sudamericane al prof. Willy Woelfll del •Laboratorlum Fur Kernpbysik. (di fisica nucleare, cioè) di Zurigo. Oli esami sono tutt'ora sospesi perché paralleli accertamenti su materiali delle Piramidi continuano a fornire, nonostante tutti i fattori di correzione, errori di 400 anni. Il metodo del C14 non è infatti risultato senza errori. SI è proceduto al confronto fra datazioni con li C14 e quelle della «dendrocronologia», tecnica che misura l'orologio biologico fornito dagli anelli di accrescimento annuale che si vedono sulle sezioni degli alberi. Sono state utilizzate le gigantesche sequoie ed 11 Plnus aristata, longeva conifera americana, che arriva a 4600 anni. La comparazione ha dimostrato divergenze di una certa entità tra le date ottenute con il carbonio-14 e quelle reali, per vero di scarso rilievo dopo 11 1500 a. C. SI ritiene che queste differenze dipendano dal fatto che le percentuali tra carbonio radioattivo e carbonio naturale sono variate nei perìodi più antichi. Olà Libby avanza il progetto di datare la Sindone con il radlocarbonio, ma ciò non è possibile per la notevole quantità di lenzuolo che gli sarebbe necessaria. La questione si ripropone all'atto del Congresso del 1978. Ricercatori del Nuclear Structure Research Laboratory di Rochester comunicano che grazie all'impiego di un acceleratore elettrostatico sono riusciti a datare con successo campioni di filo proveniente da una tela di una mummia egizia di toro vecchia di duemila anni, a ottenere misure riproducibili con una precisione dell'1-2 per cento e che per l'esame sul la Sindone1 «tino sufficienti tre- pezzi di filo di trama della lunghezza di 20 centimetri ciascuno e di altrettanti di ordito di 63 centi metri ciascuno. Intanto lo 8turp, la nota associazione di esperti sindonologi americani, consulta 10 esperti nella tecnica del C14. Rispondono in cinque ma solo Harry Oove di Rochester e German Har bottle del Brookhaven National Laboratory si dichiarano disposti ad affrontare l'impresa eseguendo due datazioni ciascuno con il metodo tradizionale e con l'acceleratore, richiedono 55 milligrammi per esame propongono un'accuratezza di 150 anni. Tutto ciò sfocia in un primo incontro nel giugno '85, nella nuova riunione «segreta» dei giorni scorsi e nel programma di azione per maggio prossimo. Va aggiunto comunque che l'esame non può essere effettuato sui fili cosi come sono estratti ma che essi devono essere accuratamente detersi dal materiale depositatovi nel corso dei secoli. Esistono già memorie scientifiche sul problema, ma in nessuna di que ste si vede segnalato che sulla Sindone esistono colonie di funghi viventi, della cui presenza si dovrà tener conto. La datazione con il radiocarbonio sarà certo il risultato di spicco degli accerta menti scientifici sulla Sindone della seconda metà degli Anni 80, né potrebbe essere altrimenti, anche per l'eccezionale qualificazione del ricercatori, tra i maggiori del mondo. Attendiamo con impazienza di conoscere i risultati, di sapere come essi sono stati ottenuti e come si è ovviato alle diverse difficoltà del metodo ed particolare della sua applicazione sulla Sindone cosi da verificare l'attendibilità dei risultati alla luce delle altre conoscenze scientifiche. Pier Luigi Baima Bollone Direttore Dentro Intemazionale di Sindonologia OL CH

Persone citate: German Har, Harry Oove, Libby, Pier Luigi Baima Bollone, Ponzio Pilato, Structure, Willard F. Ubby, Willy Woelfll

Luoghi citati: Rochester, Zurigo