Rapoport e la partita tra vandali e altruisti

Un matematico insegna la nuova trattativa Un matematico insegna la nuova trattativa Rapoport e la partita tra vandali e altruisti ROMA — •Anatol Rapoport. E' lui che Reagan e Gorbaciov dovrebbero prendere come consigliere comune-. Roberto Vacca butta lì questo nome, novello Cameade per quasi tutti noi. mentre si spengono le immagini dell'ultimo notiziario tv da Reykjavik. Rapoport, chi è costui? Il nostro interlocutore, il -futurologo» di maggior lama nazionale, spiega che quel signore sarebbe in grado di dare una spinta rapida e decisiva ai supervertici delle due superpotenze, portando in poco tempo al disarmo nucleare. Ma prima di svelare l'arcano, Vacca si dice (elice per i progressi compiuti nel testa a testa dei due grandi, anche se finora in questi Incontri nota due grandi assenti: ili primo e più Importante è II concertò moderno di negoziato', la teoria dèlia cooperazione Il secondo grande assento è ti resto dal mondo. Due Paesi- che^nsieme totalizzano il diecipar cento della popolazione mondiale, stanno decidendo anche per tutti gli altri. E ciò non é bello, né sano, né tantomeno saggio-. Parla con sicurezza, il professor Roberto Vacca, e non solo perché i suoi libri sono best-sellers. Ne ha appena pubblicato un altro, Rinascimento prossimo venturo, pieno di titoletti del tipo «La conoscenza per evitare un olocausto nucleare», «I politici devono parlare solp con diagrammi di flusso», «L'educazione dei politici e dei decisori», e cosi via. ■ Vuol dimostrare che quella delle previsioni sta diventando una scienza esatta, l'opalescenza della palla di vetro è sostituita dalla viva luce del videocomputer, che il futurologo non va più a grandi scenari ipotetici ma segue leggi precise e modelli matematici; la previsione ormai, cammina con le gambe del computer e delle equazioni matematiche. D'accordo, ma cosa ha a che fare il Anatol Rapoport. settant'anni circa di età, economista e matematico, professore di scienza della pace all'università canadese di Toronto, con i negoziati tra Reagan e Gorbaciov? Vacca parte da' lontano. «Queste fra Native si svolgono in modo tradizionale: proviamo a parlare, vediamo cosa succede, se l'altro è duro io mollo un tantino, se quello molla lo tiro-. Coma nelle contrattazioni dei bazar? •Più o meno. E' una logica molto artigianale, mentre si può fare di meglio, perché in questo campo sono stati tatti molti progressi. La teoria del ■ negoziato e la teoria della cooperazione hanno tatto grandi passi avanti. Però lo sanno in pochi-, E perché non lo tanno proprio i più potanti dalla T.rra? •Perché le cose nuove incontrano sempre difficoltà. Ci sono voluti cinquant'anni perché la teoria della relatività di Einstein si diffondesse tra i fisici: e I fisici sono degli specialisti, non degli sprovveduti. Gli uomini sono animali lenti, hanno bisogno di molto tempo per digerire il nuovo-. Ed i qui di. dovrebbe entrare in scena Anatol Rapoport? •SI. perché studia la teoria della cooperazione da trent'anni ed ha raggiunto risultati notevoli. La cosa si può spiegare anche senza far ricorso al numeri, ma con degli esempi come il dilemma del prigioniero o quello dei vandali e degli altruisti-. Partiamo dal vandali, dato II rischio di distruzione atomica. -// vandalo é colui che pensando solo al proprio interesse o piacere immediato, distrugge telefoni pubblici, panchine, lampioni. Se tutti facessero cosi, tutti starebbero male, perché avrebbero piccoli vantaggi e grandi svantaggi. Ma più è percentualmente la gente che si comporta bene, gli altruisti, e più le cose vanno meglio per tutti, anche per 1 vandali che avrebbero più cose da vandalizzare. Dunque, qualunque) sia la percentuale tra vandali e altruisti, 1 vandaf) sfanno sempre tene: ma affinchè tutti aliano meglio, è preferibile che sia sempre più alta la percentuale di artrùlsfi'. 'pèrché-éé-tutti sorto vandali, tutti stanno male. E' un tipico dilemma circolare, un ragionamento che si può formalizzare in numeri e trova applicazioni matematiche di vario tipo-. E Rapoport ha risolto II dilemma? • Un altro matematico. Axelrod, lanciò una gara tra programmi di computer per vedere qual è la strategia migliore per vincere in questo scontro tra vandali e altruìsti. Hanno partecipato molti concorrenti con programmi lunghissimi, ha vìnto Anatol Rapoport con un programma di quattro istruzioni chiamato «Pan per focaccia». Una partita a più riprese: la prima volta coopero, poi faccio sempre quel che ha latto il concorrente la volta prima. Questo è il programma più efficiente: se sei vandalo stai male perché taccio anch'io il vandalo, ma appena cooperi coopero anch'io-. Reagan e Gorbaciov cosi, dovrebbero strattamente tenaral al pan per locacela? • E' la cosa migliore, e darebbe conseguenze importanti per il disarmo. Cosi, quando i sovietici hanno annunciato la fine degli esperimenti nucleari; quello era il momento per gli americani di smetterli anche loro. Alla durezza, rispondere subito con durezza; all'apertura rispondere con apertura. Questa è una strategia costruttiva-. Crad. che davvero entro il Duemila non ci saranno più bombe atomiche? •E' un segno positivo che Gorbaciov abbia espresso questa speranza; non lo aveva detto mai nessuno, ed è importante. Ma al Duemila mancano tredici anni e mezzo, sono tanti, e in questo lasso di tempo può succedere di tutto. Vogliamo ancora correre rischi gravi?-. Nonostante l'atmosfera e le promesse di buona volontà? Quanto sono gravi, questi rischi? « Quanto quelli di una roulette russa, perché il rischio più grande è quello di una guerra che scoppi per caso. Con i sommergibili nucleari infatti, per decide'e se sono attaccati o no hanno soltanto sei minuti di tempo. In sei minuti è dilficile decidere bene, e la probabilità di far partire missili di risposta per un falso allarme, è troppo alta-. Gii Phi ppGianni Pennacchi

Luoghi citati: Reykjavik, Roma