Inaugurata la nona «Mostra del gioiello»

Inaugurata la nona «Mostra del gioiello» Inaugurata la nona «Mostra del gioiello» Il Comune vuole insritevoli senza i tradiz Chieste sovvenzioni per il settore: nei primi sei mesi di quest'anno, un calo del 18 per cento delle esportazioni PALERMO — I bravissimi, con tutti 10 al diploma e 110 e lode alla laurea, devono essere assunti senza concorso nelle pubbliche amministrazioni? E ancora: chi diploma e laurea se li è presi invece con votazioni medie se non scadenti ha meno diritti? Sono interrogativi che in questi giorni a Palermo suscitano polemiche e pareri contrastanti da quando il Comune ha progettato di assumere 60 fra ingegneri, architetti e geometri dando l'assoluta preferenza a chi ha preso il massimo dei voti e in più ha ottenuto l'abilitazione professionale con successo. I 60 verrebbero inseriti negli uffici tecnici delegati ad arginare l'abusivismo edilizio. Attualmente la mancanza di personale contribuisce a rendere ancor più caotica la situazione di illegalità esistente nell'edilizia palermita- presenza di oltre 300 ditte locali e, per la prima volta, di espositori internazionali di grande prestigio come il gruppo degli orologiai (da Baume et Mercier a Piaget a Vacheron Constantin) e le quattro ditte «top. nella gioelleria di Germania (Niesslng), Spagna (Carrera y Carrera). Inghilterra (Collingwood) e Stati Uniti (Dunay Henry). Uno sguardo all'interno delia mostra è riservato per ora a pochi (solo gli operatori del settore fino a mercoledì, quindi il pubblico daini al 13 ottobre), ma vale la pena. Nei 280 stand si susseguono gioielli di una fantasia e originalità che lasciano a bocca aperta: -E' positiva la scomparsa di quell'appiattimento di modelli che caratterizzava maitre vetrine sino a qualche anno fa — commentava ieri un operatore —. Significa che gli orafi valenzani sono pronti ad occupare tutti gli spazi di mercato liberi con la diversità delle loro proposte. Purtroppo uno dei freni all'innovazione viene dai dettaglianti, molto tradizionalisti. Quanti di questi pezzi originali troveremo nei negozi delle nostre città?-. Per quanto riguarda l'estero, dopo un semestre «nero., si avvertono segnali di ripresa: come ha rilevato Verità nella sua relazione, c'è un aumento del 48 per cento verso il Giappone e del 15 verso Francia, Svizzera. Germania. Benelux. Ma è preoccupante il calo verso gli Usa (18 per cento), l'Arabia Saudita (33 per cento). Kuwait (47 per cento), Emirati Arabi (37 per cento), Australia (25 per cento). Il saldo dei primi sei mesi dell'86 è negativo: meno 18 per cento. Di fronte a questa situazione pesante, il presidente dell'Aov ha sottolineato lo scarso aiutò dello Stato «che sembra orientato al sostegno del solo grande capitale, la piccola e media impresa produttiva, nerbo dell'oreficeria Valenzano, appare-schiacciata-. Un monito caduto, però, nel vuoto, viste le tante assenze di politici e amministratori. gran parte grazie ai valenzani — l'inaugurazione è stata quasi «snobbata, dai politici. Posti vuoti e un grande fascio di telegrammi di scuse (dal Presidente della Repubblica Cossiga, ai ministri Goria, Zanone. Romita, al presidente della Regione Beltrame oltre alle assenze del presidente della Provincia Franzo e di quello della Camera di Commercio, Castellani) hanno caratterizzato la cerimonia. Fare gli onori di casa è toccato quindi a Verità, al presidente della Confederati Nuzzo Goretti e all'assessore regionale Piero Genovese, che, Valenzano, ha avuto il pregio di entrare nel vivo dei problemi dell'oreficeria locale e quindi della cittàDelusione fra gli orafi? Forse, ma non più di tanto. Concreti come sempre puntano a ben altri risultati. Il primo, già conseguito, è la VALENZA — La «Corona Ferrea. dei Longobardi, giunta sabato da Monza, troneggia al posto d'onore della hall del Palazzo delle Mostre di piazza Giovanni XXIII dove ieri è stata inaugurata la 9* Edizione della Mostra del Gioiello Valenzano. E' un accostamento interessante (il simbolo regale per eccellenza in mezzo ai moderni «status symbol, dei neoricchi) e catalizza l'attenzione. Una presenza suggestiva, il biglietto da visita di una manifestazione che in soli nove anni è diventata una della maggiori d'Italia nel settore della gioielleria (•Siamo secondi solo al Macef di Milano-, afferma orgoglioso Stefano Verità, presidente dell'Associazione Orafa Valenzana). Eppure, nonostante l'importanza economica di questo comparto — esportazioni per 4000 miliardi, di cui nia sull'imbroglio dei medicinali A 6 anni dal delitto