La Svizzera raggiunta dal Portogallo

La Svizzera raggiunte! dal Portogallo Finisce in parità a Berna la sfida tra i prossimi avversari degli azzurri La Svizzera raggiunte! dal Portogallo Zoff, osservatore per conto di Vicini, elogia la rinnovata squadra portoghese - Gol di Bregy al 6\ replica Fernandes all'85 Svizzera-Portogallo 1-1 SVIZZERA: Brunner, Marini, Ryf; Egli, Weber, Bregy; Geiger, Hermann, B. Batter, Bickel (61' Maissen), A. Sntter (78' Cina), PORTOGALLO: Ze Beto, Veloso, Edoardo Luis; Fernando Mendes, Dito, Sheu (17* Coelho); Jalme, Alberto, Manuel Fernandes, Nnnes (31' Mario Jorge), Adao. ARBITRO: Klrschen (Germania Est). RETI: 6* Bregy, 85' Manuel Fernandes. NOTE: Ammoniti Geiger al 7', Fernando Mendes al 18' per gioco scorretto. DAL NOSTRO INVIATO BERNA — Dopo la sconfitta con la Svezia, ancora un passo falso per la Svizzera, stavolta contro 11 rinnovato Portogallo. A 5' dalla fine, la squadra di Jeandupeux è stata raggiunta dal lusitani grazie ad un colpo di tacco di Manuel Fernandes che ha giustamente pareggiato i conti dopo una partita che spesso ha avuto toni da battaglia anche se si è sviluppata in «modo più che corretto. La Svizzera, con un pizzico di saggezza, avrebbe potuto assicurarsi il primo successo permettendo cosi al suo tecnico, Jeandupeux, di risollevarsi dalle critiche che rischiano di sommergerlo e che potrebbero portare addirittura al suo esonero in caso di sconfitta con l'Italia. Jeandupeux non è amato dalla critica, le accuse nei suoi confronti sono addirittura velenose e lo saranno ancora di più dopo questo pareggio che alcuni considereranno come una beffa mentre è il giusto quadro di una partita molto equilibrata. Lo ha sottolineato lo stesso Dino Zoff, Inviato speciale dVicini: «Dopo avere subito igol di Bregy — ha detto — portoghesi sono venuti fuormolto bene. Non sono stati glsvizzeri a cedere a centrocampo, il merito è dei portoghesche mi hanno meravigliato per il ritmo e le cadenze. La Svizzera non mi ha deluso però questo Portogallo è dav vero sorprendente. Fra gli svizzeri sono da sottolineare Ve prove di Bregy e soprattutto di Herman, l'uomo di maggiore classe del complesso. Robusto la difesa, ha retto bene sino a pochi minuti dalla fine quando si è fatta sorprendere da Manuel Fernandes: E pensare che il Portogallo presenta nel campionato europeo la formazione bis, cioè una bella pattuglia di giovani che sul piano dell'esperienza fanno sicuramente rimpiangere 1 «messicani». La Federazione, peraltro, dopo la «dolce vita» di buona parte del suol giocatori ai mondiali, aveva punito gli otto più responsabili cancellandoli dalle successive convocazioni Per solidarietà gli altri 14 nazionali avevano dato forfait costringendo la Federazione ad attingere fra i giovani. Con buon esito, a quanto pare, stando ai pareggi imposti dapprima alla Svezia e ieri sera alla Svizzera. Gli azzurri, comunque, faranno bene a non sottovalutare la formazione di Jeandupeux il cui gioco non è bello ma abbastanza rognoso. Senza dimenticare che ha un paio di elementi di classe come Herman, la copia di Netzer, e Geiger. Bravo anche l'esordiente italo-svizzero Marini, pericolosi i due Sutter. Prima ancora di giocare, gli svizzeri perdono una delle loro pedine più importanti. Hai ter, che si infortuna nella fase di riscaldamento a centrocampo. L'ala stava palleggiando con un compagno quando si è procurato uno stiramento: prima che l'arbitro fischiasse il via. Hai ter è stato prontamente sostituito da Alain Sutter che non è minimamente parente dell'altro Sutter, Beat. Pochi minuti di gioco e la Svizzera va in vantaggio. E' il 6' quando Jaime ferma fallosamente Herman quasi sul limite dell'area di rigore portoghese. Arriva Bregy dalla retrovie per calciare la punizione: gran botta, Ze Beto non è per niente piazzato o forse si fa ingannare dalla barriera, fatto sta che la palla finisce dentro e per gli svizzeri è un gol preziosissimo, il filo della speranza. La difesa portoghese sembra imballata: soffre a dismisura e nel giro di due minuti (8' e 9') rischia di incassare altrettanti gol. Dapprima salva Alberto su incursione di un paio di svizzeri, poi è il portiere a sventare un bel colpo di testa di Egli proprio sulla linea di porta respingendo col corpo. Un cambio fra i portoghesi: entra Coelho al posto di Sheu ed Alberto assume una posizione più centrale nel tentativo di arginare gli assalti degli avversari. Un errore di Geiger (19') dà modo al Portogallo di affacciarsi nell'area dei padroni di casa ma Adao calcia altissimo. Più preciso subito dopo Jaime che chiama in causa Brunner con un traversone. Sono i primi segnali allarmanti per gli svizzeri che cominciano a perdere il controllo del centrocampo: i problemi si accentuano quando entra un altro attaccante, Mario Jorge per Nunes. Ad ogni modo la Svizzera se la cava abbastanza bene visto che Brunner deve parare soltanto una conclusione di Coelho (30') peraltro centralissima. Nel tentativo di pareggiare, nella ripresa, i portoghesi finiscono spesso per scoprirsi ma la squadra di Jeandu peux, nonostante un paio di occasioni davvero d'oro, manca clamorosamente il raddoppio specie con Bregy che a tu per tu col portiere (74') manda incredibilmente fuori. Nell'azione successiva, tocca a Jaime sbagliare 11 pareggio per un soffio con gran costernazione dei seimila tifosi portoghesi che hanno comunque modo di sfogarsi all'85' quando Manuel Fernandes con un colpo di tacco devia dentro un passaggio di Adao. Giorgio Gandolf i ■ GRUPPO 2 PARTITE DISPUTATE Svezia-Svizzera 2-0 PortogaKo-Svezla 1-1 Svizzera-Portogallo 1-1 CLASSIFICA p. g. v. n. p. f. s. 2 2 2 Svezia Fortog. Svizzera Italia Malta