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I medici chiedono invano un apparecchio per migliorare la cura Improvviso sopralluogo della Finanza negli Istituti universitari «Non potete utilizzarlo senza denunciarne la detenzione» -1 professori ignoravano un decreto legge di agosto: «Nessuno ci ha infoi mato» - Colpiti i laboratori di Medicina, Scienze e Agraria « Voi non potete utilizzare il metanolo senza denunciarne la detenzione. Siamo costretti a multarvi. E' la legge.. Quando si sono trovati sotto gli occhi i verbali con relative multe (da uno a cinque milioni), compilati da zelanti sottufficiali della Finanza, alcuni direttori di Istituti universitari sono rimasti allibiti. Invano hanno cercato di spiegare che l'alcol metilico non serviva loro per prepara re il malefico vino che nei mesi scorsi aveva provocato decine di vittime in Italia, e che la sostanza veniva usata per attività di ricerca. Chiarimenti inutili, l'Università non aveva rispettato la legge, ignorarla non è valido motivo per sperare nell'impunità. Una storia di ordinaria burocrazia che vai la pena di raccontare. Il punto di partenza è un decreto legge del r agosto, entrato in vigore da ottobre. Riguarda le ditte che producono, commerciano utilizzano l'alcol metilico, sostanza usata da poco scrupolosi vinificatori anche per preparare pericolosi intrugli etichettati come Barbera o altro. Le aziende, secondo quanto previsto dalle ultime norme, sono obbligate a tenere un registro di carico e scarico di metanolo. Il legislatore ha voluto In tal modo controllare origine e destinazione della sostanza per impedirne l'abuso da parte dei soliti «furbi». Una successiva circolare ministeriale ha precisato che 1 responsabili dei laboratori di ricerca e analisi non hanno l'obbligo di registrare l'acquisto dell'alcol metilico ma devono denunciarne la detenzione. •Non discuto la validità della circolare — dice il prof. Gaetano DI Modica, direttore dell'Istituto di Chimica —; mi permetto soltanto di chiarire che nessuno ci ha avvertito né ci ha Inviato la circolare. Quando sono arrivati ; finanzieri per l'ispezione siamo caduti dalle nuvole*. I militari della Finanza hanno visitato* i laboratori universitari a Medicina, a Scienze, ad Agraria dove 11 metanolo viene usato per attività di ricerca. Gli zelanti finanzieri hanno compilato lunghi verbali con l'indicazione del quantitativo della sostanza (pochi litri in ogni istituto), le caratteristiche del contenitori, le dichiarazioni . del docenti. Alla fine, le sanzioni previste per chi non osserva la legge: multe da uno a 5 milioni da pagarsi entro un mese. «Siamo spiacenti ma noi dobbiamo segnalare le irregolarità ai nostri superiori e alla magistratura' si sono giustificati laconicamente 1 militari. L'Università ha già preannunciato il ricorso e probabilmente riuscirà a dimostrare ai solerti esecutori della legge che il metanolo conservato nei laboratori di alcuni Istituti non serve per adulterare vino, né è di provenienza furtiva e che la mancata denuncia della detenzione non va addebitata ai singoli docenti. Serviranno le giustificazioni? Non è detto che 11 buon senso alla fi;., prevalga. . K- ì> V-