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Maxaqumento per la Gilardinì Maxaqumento per la Gilardinì II capitale sociale da 27 a 40 miliardi - Le proposte del consiglio presieduto da Romiti TORINO — Un aumento del capitale sociale da 27 miliardi 835 milioni a circa 40 miliardi di lire, che consentirà una raccolta complessiva di 174 miliardi. La proposta sarà sottoposta 11 16 dicembre prossimo all' assemblea straordinaria degli azionisti della Guardini, società operante nel settore della componentistica, controllata dalla Fiat Spa. L'operazione, esaminata dal consiglio d'amministrazione riunitosi sotto la presidenza di Cesare Romiti — informa un comunicato della società — prevede l'emissione di circa 11,6 milioni di azioni ordinarie da offrire ai soci al prezzo di 15.000 lire ciascuna (14.000 lire di sovrapprezzo) nel rapporto di due nuove azioni ogni 5 ordinarie o risparmio possedute. L'aumento del capitale — prosegue la nota — sarà destinato al finanziamento di «un importante piano di sviluppo- che si incentrerà nell' acquisizione di partecipazioni della «Fiat componenti e impianti per l'energia e l'industria», della «Ages», società leader, dopo Pirelli, nel componenti In gomma e gomma-metallo, della «Sepa. (gruppo Fiat) azienda operante nel settore difesa, e del ramo difesa della •Borlettl», con le partecipazioni italiane ed estere. Le risorse finanziarie necessarie per tali acquisizioni — continua il comunicato — e per le conseguenti operazioni di razionalizzazione e integrazione delle diverse attività, nonché i fabbisogni per 11 finanziamento degli investimenti In attivo fisso e ricerca, ammontano nel triennio 1987/89, a 450 miliardi circa, coperti in gran parte dall'autofinanziamento. Il programma di sviluppo che la Guardini Intende realizzare — prosegue il comunicato della società — accen | tuerà la diversificazione del suo portafoglio di prodottl/mercati, consentendo di attuare un'integrazione orizzontale che consoliderà maggiormente l'attività nei diversi settori. Con tale programma si creeranno inoltre sinergie tra le diverse società. Si prevede infatti che il fatturato consolidato di gruppo raggiungerà i 900 miliardi circa contro gli attuali 550 miliardi, con un lncre- mento di oltre il 60 per cento. Le acquisizioni previste — conclude il comunicato della spocietà — cogliendo le opportunità offerte dal programma di razionalizzazione della componentistica Fiat, hanno come obiettivo lo sviluppo nel settori della difesa e della componentistica per l'industria ed il consolidamento della componentistica autoveicolistica.