Multe «dispettose» condannati 4 vigili

Multe «dispettose» condannati 4 vigili Lecco, pene superiori ai due anni Multe «dispettose» condannati 4 vigili LECCO — Il tribunale di Lecco ha condannato ieri quattro vigili urbani che avevano elevato contravvenzioni risultate poi in maggioranza false: sono stati condannati a pene varianti da 2 anni e 3 mesi a 2 anni e 1 mese per i reati di falso ideologico in atto pubblico e di abuso di potere. Il pubblico ministero aveva chiesto condanne minori e precisamente: un massimo di 1 anno e mezzo per tre del vigili e assoluzione per il quarto. I condannati sono Edoardo Conti, 44 anni; Leone Brancacene, 52, entrambi residenti a Lecco; Giuseppe D'Angelo, 43 anni, residente a Mal grate e Oronzo Cavallo, 49 anni, residente ad Abbadia Larìana. Le contravvenzioni che avevano comminato sul finire dell'82 e 1 primi dell'83 riguardavano perlopiù altri dipendenti comunali contro 1 quali probabilmente 1 quattro avevano agito per ragioni di antipatia. In particolare, uno dei lecchesl colpito dalle multe, l'Impresario edile Dante Perucchini, aveva fatto ricorso al magistrato perché aveva ritenuto esose le fatture emesse dalla moglie del Conti, Isabella Pozzi, in seguito ad un incidente stradale, ma poi il reato era stato cancellato perché la querela era stata presentata oltre i termini. Le quattro condanne sono senza sospensione condizionale della pena e quindi, se il giudizio sarà confermato in secondo grado, scatteranno le manette per i quattro vigili 1 quali saranno anche interdetti dai pubbUci uffici. La sentenza ha suscitato clamore in città, dato che 1 vigili sono tutti molto conosciuti e le supermulte erano finite a suo tempo, sul giornali.

Persone citate: Dante Perucchini, Edoardo Conti, Giuseppe D'angelo, Isabella Pozzi, Leone Brancacene, Oronzo Cavallo

Luoghi citati: Lecco