Un grande «slalom» fra cantieri Pareheggi? Mancano 20 mila posti

Un grande «slalom» fra cantieri Pareheggi? Mancane 20 mila pesti I lavori in corso sono lo scoglio principale della circolazione Un grande «slalom» fra cantieri Pareheggi? Mancane 20 mila pesti CANTIERI — Quanti sono 1 cantieri sulle strade della città? Impossibile dirlo: ogni giorno se ne apre qualcuno, qualche altro, per fortuna, scompare. Rappresentano, comunque, lo scoglio più grave per il traffico. Ne sa qualcosa chi. in questi giorni, percorre corso Giulio Cesare, o corso Tortona o corso Regina Margherita. Metropolitana a parte, e sufficiente una squadra dell'Italgas per sconvolgerò la circolazione di un intero quartiere. Se la scorsa primavera è stata una stagione dura per gli automobilisti, non andrà meglio il prossimo inverno. All'orizzonte ce la prosecuzione dei lavori per la linea 3 (la situzione migliorerà solo con i primi caldi dell'87) ed un piano di interventi di manutenzione su un buon numero di grandi arterie cittadine. Per ovviare, in qualche misura, ai disagi, potrebbe tornar utile una maggior informazione. Ma Comune. Sip e Italgas preferiscono, spesso, incominciare gli interventi senza la preventiva comunicazione. Qualche volta ci si dimentica di avvertire anche l'Atm: «Scopriamo die ci sono lavori, magari in mezzo ai binari o sulle corsie preferenziali. — raccontano i conduttori — solo quando ci arriviamo con il tram c con l'autobus ». Qualche speranza lascia intravedere l'entrata in funzione d'una macchina asfaltatrice. in grado di rifa¬ re il manto bituminoso delle strade durante la nette. Ma è problematico usarla quando la temperatura è troppo bassa o l'umidità troppo alta. PARCHEGGI — Il numero delle auto in circolazione è spesso strettamente legato alla disponibilità dei parcheggi. In centro ne mancano 7 mila, in tutta la città oc- correrebbe crearne almeno 20 mila. La prima mossa potrebbe consistere nel subordinare, anche in periferia, ogni concessione edilizia alla realizzazione d'un adeguato numero di box sotterranei. Gli interventi in centro dovrebbero essere più radicali: le proposte (di maggioranza e opposizione) sono svariate, a volte quasi fantascientifiche In comune hanno soltanto l'impossibilità ad essere attuate in tempi brevi. Intanto si è anche pensato a distruggere: l'abolizione dei parcheggi a pagamento di piazzale Valdo Fusi, corso Re Umberto, corso Galileo Ferraris, piazza Arbarello è stato un provvedimento discusso. Ha favorito gli impiegati che lavorano in centro e penalizzato chi compiva soltanto una puntata, magari per lo shopping. Alcune di queste aree parevano destinate ad essere attrezzate a tempo di record da una nuova società a capitale misto pubblico-privato, ma le promesse dell'assessore alla viabilità sembrano dover slittare. Almeno sino a primavera,