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E allei 9,30 tutti a Orari delle guardie municipali E allei 9,30 tutti a Il mestiere del vigile urbano non è, certo, dei più sempli ci, eppure, al concorso per 150 posti, bandito nell'84. sono state presentate 5 mila domande. Allo scritto hanno partecipato soltanto in 3700, dei quali 1215 sono stati ammessi all'orale. In questi giorni Cgil, Cisl e Uil tengono corsi per agevolare la prova che i candidati dovranno sostenere entro la fine del mese. In realtà, i posti vacanti nell'organico (1886 addetti) sono circa 400. Sostiene il sindacato: «Il solo ritardo nell'effettuare il concorso ha provocato un saldo negativo, per effetto del turn-over, di altri 53 dipendenti. Non si capisce il motivo di tempi così lunghi, se si pensa che nell'83 è stato bandito un concorso per 600 applicati dattilografi (6 mila domande), con scritti a ottobre, orali a novembre e assunzioni a dicembre dello stesso anno*. Sulla carta i vigili urbani .fanno» 36 ore la settimana, in realtà lavorano 7 ore per 5 giorni. Un'ora in meno che, consuetudine di anni, si perde nel traffico. C'è, poi. una vertenza aperta da tempo. I civich chiedono che venga loro riconosciuto l'ulteriore sconto di un'ora al giorno per il tragitto casa-lavoro, come già avviene a Milano. I turni attuali sono dalle 7 alle 14 e dalle 13 alle 20 (un esiguo numero di agenti svolge servizio notturno di pattuglia). «Afa poiché non bolliamo la cartolina — sostiene un gruppo di vigili — non è raro vedere incroci nevralgici del centro abbandonati già prima delle 20. I controlli sono assai rari, è probabile che vada bene così*. Un'altra fascia orario incontrollabile è quella dalle 13 alle 14. vale a dire quando sono ancora in servizio i vigili che incominciano il turno alle 7 e montano quelli che finiscono alle 20. «Non si tratta di un'ora di punta, sarebbe meglio ritardare alle 14 il secondo turno, poiché il traffico è intenso fino alle 21*. n sindacato definisce questa una situazione di «omertà generale*, alla quale si deve aggiungere l'elevato numero di ore straordinarie. Quante? Risponde Nozzoli (Cgil) «Sono almeno 200 all'anno in media per vigile, pari a 300 mila per l'intero comando*. Conclude: «Abbiamo stipulato un accordo, non ancora applicalo, sullo scorrimento dei turni, ora rigidi, in modo che le domeniche lavorative si conoscano con largo anticipo, a meno di eventi eccezionali