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Rientra la protesta dei Tir Circolazione normale sulle strade; sospeso anche lo sciopero aerei Rientra la protesta dei Tir Situazione difficifeper i traghetti, da lunedì 48 ore di agitazioni articolate DALLA REDAZIONE ROMANA ROMA — E' rientrata la protesta dei Tir e oggi si prevede circolazione normale su tutte le strade autostrade italiane. Le principali organizzazioni degli autotrasportatori, al termine dell'incontro con il ministro dei Trasporti, Claudio Signorile, hanno deciso di sospendere la seconda giornata dei «Tir a passo di lumaca». In cambio Signorile si è detto dispossto a discutere delle revisione delle tariffe, dei pre-pensionamenti, dei facili accessi alla professione, della ridefinizione delle quote di traffico previste nella Finanziaria a favore del trasporto su gomma. Sulla revoca della agitazione ha pesato pure il semifallimento della prima giornata di Tir -selvaggio-. Gli autotrasportatori hanno comunque avvertito il ministro che la protesta è soltanto rinviata, in attesa di provvedimenti concreti a favore del comparto. Senza misure immediate, la protesta sarà com patta e comporterà intasamenti e ral¬ lentamenti soprattutto nei dintorni delle grandi città. Signorile ha difeso il decreto per la sicurezza stradale che ha inasprito le sanzioni in caso di inosservanza del codice della strada. Però si è detto pronto ad accogliere modifiche tecniche e ad integrare il provvedimento con norme sulla tutela dei conducenti. Ha infine preannunciato l'intenzione di convocare la settimana entrante i rappresentanti dell'utenza per formare un tavolo di lavoro comune e affrontare cosi tutti i problemi del settore. Il ministro ha comunque ribadito la necessità di un piano di ridefinizione delle quote di traffico, integrando il tra sporto su strada con quello marittimo, ferroviario e aereo. Anche lo sciopero di 24 ore, proclama to per lunedi dalla Federazione associa zioni autonome personale aviazione civile (Faapac) cui aderiscono Anpac (piloti), Anpav (assistenti di volo) e Afac (quadri personale terra) è stato sospeso. La decisione è stata presa dopo l'incontro di ieri mattina tra i responsabili della Faapac e il rappresentante delle relazioni industriali del ministro dei Trasporti. Elvio Salvatore. Salvatore ha assicurato l'interessamento del ministro Signorile per superare la situazione di stallo in cui versa il personale dell'ex società Itavia. in attesa da sei anni, del riconoscimento delle proprie spettanze di fine rapporto. Nuovi disagi invece per i collegamenti con le isole. Il sindacato autonomo della Federmar ha proclamato a partire da lunedi 27 ottobre, una serie di scioperi articolati per un totale di 48 ore. La decisione è maturata -considerato il comportamento negativo della delegazione della società Tirrenia di navigazione alla trattativa per il rinnovo degli accordi integrativi aziendali relativi al personale navigante in applicazione della mediazione del ministro della Marina mercantile-.