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Alfa, pronta l'offerta Fiat Per l'amministratore dell'auto, Ghidella, avverrà «in tempi utili» Alfa, pronta l'offerta Fiat «La strategia mondiale della Ford potrebbe non adattarsi all'Alfa» - «Non solo un accordo finanziario, ma un impegno tecnico e gestionale» - La Cisl favorevole alla soluzione italiana TORINO — La Fiat sta per presentare la sua proposta ai vertici della Fìnmeccanica per l'Alfa Romeo. Ieri l'amministratore delegato della Fiat Auto. Vittorio Ghidella. in occasione della consegna a Torino della duemilionesima «Uno», é tornato sull'argomento in un breve incontro con i giornalisti. «Un matrimonio dell'Alfa Romeo o con l'americana Ford o con la Fiat —ha affermato Ghidella— non deve essere visto soltanto come un fatto economico-finanziario, ma la valutazione deve essere molto più articolata». Alla domanda che cosa intendesse per «valutazione più articolata», l'amministratore delegato della Fiat, ha detto: -Occorre considerare anche i fattori tecnici e di gestione. Il colosso americano ha strategie mondiali, non europee e. quindi, la strategia Ford potrebbe non essere funzionale per l'Alfa Romeo. L'azienda di Arese deve guardare attentamente alle prospettive che le si offrono». Sulla data di consegna della proposta Fiat per l'Alfa, Ghidella non ha fornito ulteriori precisazioni rispetto a quanto già detto nei giorni scorsi sia dall'avvocato Agnelli, sia dall'amministratore delegato del gruppo. Cesare Romiti, limitandosi a ribadire che «avverrà in tempi utili: Sempre sul tema Alfa-Ford, sono state rivolte a Ghidella una serie di domande lampo alle quali ha risposto con altrettante rapide battute. Cosa potrebbe nascere da un matri¬ monio tra l'Alfa Romeo e la Lancia? «Si trat ta di un'ipotesi interessante», é stata la rispo sta. Sarà lei il nuovo amministratore di una eventuale Alfa-Fiat? «Su questo non si può dire nulla». Un'altra domanda ha riguardato il settore delle auto sportive. Con un'acquisizione dell'Alfa vi orientereste questa tale fascia di produzione? «In questo settore siamo già presenti con prodotti di prim'ordine come la Delta HF a trazione integrale, la Uno Turbo e in questo settore intendiamo rimanere». Dopo aver affermato che il mercato delle sportive potrebbe espandersi e che in Italia potrebbe ancora esserci spazio per una vettura utilitaria «ma non nel seruo tradizionale», Ghidella ha risposto all'ultima domanda sulle voci di un possibile accordo tra la Fiat e la General Motors: «Stiamo discutendo con tutti, di tutto». Sempre sull'argomento Alfa Ford il segretario generale aggiunto della Cisl. Mario Colombo ha dichiarato: «I giorni che abbiamo davanti saranno certamente caldi per la vicenda Alfa Romeo. Noi della Cisl siamo convinti che, in presenza di condizioni equivalenti nelle proposte Ford e Fiat, non si possa non optare per una soluzione Fiat. Il motivo è evidente: è giusto difendere il patrimonio industriale del Paese. Questo è stato il nostro orientamento fin dal principio, ed ora ci smbra opportuno confermarlo». r. v. spgcl Vittorio Ghidella