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Borsa di Tokyo in caduta libera La quarta giornata negativa Borsa di Tokyo in caduta libera TOKYO — Corsi azionari in forte caduta alla Borsa di Tokyo in un clima di scambi esile, nonostante un rimbalzo tecnico venuto durante i primi scambi. L'indice Nikkei, che già martedì aveva perso 317.60 punti, ne ha ceduti ieri altri 386.22, che costituiscono la quarta prestazione negativa di sempre registrata in un sol giorno alla Borsa giapponese. L'indice della Borsa di Tokyo è sceso cosi sotto la quota 16.000 per la prima volta a partire dal 22 maggio scorso. Il volume degli scambi è ammontato a circa 380 milioni di azioni contro i 350 di martedì. ■ Consorzio Sme per l'estero ROMA — E' stato costituito dalle aziende alimentari del gruppo Sme un consorzio per lo sviluppo delle attività all'estero. Alivar. Cirio ed Italgel (che raggruppano nel nuovo assetto industriale della Sme, rispettivamente, ì settori dolciario, conserviero e del freddo gelati e surgelati) hanno creato la Sme International Operations allo scopo di promuovere, organizzare t coordinare le attività di vendita, di distribuzione e di marketing dei prodotti e dei marchi delle aziende Sme sui mercati internazionali. ■ Accelero lo crescita degli Usa WASHINGTON — Nel trimestre luglio-settembre il prodotto nazionale lordo degli Stati Uniti ha registrato una crescita pari ad un tasso annuo del 2,4%, in netta ripresa rispetto al fiacco 0,6% del secondo trimestre ma sempre troppo a rilento per poter centrare l'obiettivo deU'amministrazione Reagan del 3,2% nell'anno. Per poter arrivare a tanto, ad ottobre-novembre il Pnl dovrebbe crescere al tasso del 6,1%, cosa ritenuta alquanto improbabile. Nei primi nove mesi dell'anno il Pnl è cresciuto al tasso annuo del 2,2%. Anche l'inflazione ha ripreso a crescere nel terzo trimestre: calcolata in base all'Indice ponderato fisso è salita al tasso annuo del 2,5% contro 1*1,7% di aprile-giugno. ■ Decolla la San Paolo Invest TORINO — L'istituto bancario San Paolo di Torino, insieme con le controllate Banca Provinciale Lombarda e Banco Lanano. ha costituito la San Paolo Invest. una società per il collocamento di prodotti finanziari che opererà sia In Italia che all'estero. La San Paolo Invest sarà dotata di un capitale sociale di 5 miliardi (80% San Paolo, mentre la quota restante è divisa in maniera paritetica tra Provinciale Lombarda e Banco Lariano). ■ La Gafin si allarga in Borsa MILANO — Il fatturato consolidato del gruppo Gafin (450 miliardi '86) supererà abbondantemente i 500 miliardi nell'87, se andranno in porto alcune acquisizioni in corso. Inoltre tutte le società del gruppo, non ancora quotate. Pomini Farrel, Dravotec, Italconsult (in società con Danieli) e Redaelli Tecna, della quale Gafin ha acquisito un terzo del capitale e Gamboni sarà il presidente, potrebbero andare in Borsa: Pomini Farrel probabilmente entro il 1988. Paolo Gamboni. presidente della Gafin (la holding che controlla anche Aturia e Faema. già quotate in Borsa), ha recentemente acquisito il 52% della Pomini Farrel. Il 12% del capitale è della famiglia Cattaneo (Franco Cattaneo è amministratore delegato), il 15% della statunitense Farrel e il 21% della famiglia Pomini.