Francia in sciopero di Enrico Singer

Francia in sciopero Il 60% dei dipendenti pubblici in tutto il Paese Francia in sciopero Contro i piani di ristruttura/ione governativi - Non succedeva da 9 anni PARIGI — In Francia non succedeva da nove anni. Uno sciopero del dipendenti pubblici di tutti le categorie, dai ministeri alle ferrovie, fino alle grandi imprese nazionalizzate come la Renault, proclamato dal sindacati di ogni tendenza. E ieri il Paese ha vissuto al rallentatore: pochissimi i treni, pochi gli aerei, scuole e uffici postali chiusi, radio e televisione a programmi ridotti, anche qualche interruzione nella distribuzione dell'energia elettrica. In media, il sessanta per cento del sei milioni di «statali» non si è presentato al lavoro. Non solo a Parigi, ma anche a Lione, Marsiglia, Bordeaux e negli altri centri maggiori. Un successo per i sindacati, insomma. E un campanello d'allarme per il governo Chirac e il suo progetto di trasformazione del settore pubblico. Non è un caso che l'unico precedente paragonabile e lo sciopero del 26 ottobre 1977. Il primo ministro di allora, Raymond Barre, aveva appena varato 11 suo plano di austerità. Adesso la politica di rigore economico, del resto applicata anche dal governi socialisti, è in parte digerita dall'opinione pubblica: si è accompagnata ad una riduzione dell'inflazione e 11 potere d'acquisto reale non ha sofferto. Quello che preoccupa sono 1 tagli promessi, o soltanto temuti, del posti di lavoro. Anche se lo sciopero non ha avuto una sola parola d'ordine e 1 diversi sindacati si sono mossi In ordine sparso (a Parigi cinque cortei separati hanno marcato le ormal storiche divisioni), un minimo comune denominatore c'è stato. La difesa dei livelli di occupazione. E' la nuova minaccia che i dipendenti pubblici avvertono nel rigore stile Chirac: In pratica l'estensione agli «statali» finora al riparo dei licenziamenti — delle regole del set¬ tore privato. I progetti ci sono già: 19 mila fonctionnaires in meno, 4609 soltanto nelle Poste e tremila tra gli insegnanti. Una politica che dovrebbe realizzarsi attraverso la sostituzione con 11 contagocce di chi lascerà 11 lavoro per li miti di età. Ma i calcoli del governo sono contestati e l'impressione è che 11 «posto sicuro», vecchio privilegio del dipendenti pubblici, 1 «nontu. (1 garantiti) come già 11 chiamava Raymond Barre nel '77, è condannato a spari re. I sindacati oppongono a questa logica la richiesta di un rilancio della funzione pubblica: se e vero, dicono, che gli «statali» sono tanti, diamogli più lavoro. Esattamente 11 contrarlo della strategia del governo fondata sul principio «meno Stato, più privato». Per questo i margini di compromesso appaiono stretti e la vertenza è destinata a trascinarsi. Enrico Singer

Persone citate: Chirac, Paese Francia, Raymond Barre

Luoghi citati: Bordeaux, Francia, Lione, Marsiglia, Parigi