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«Vendicheremo Santoni Machel» Gravi violenze nello Zimbabwe «Vendicheremo Santoni Machel» Gravi violenze nello Zimbabwe BARARE — Violente dimostrazioni, ieri a Harare. capitale dello Zimbabwe. Migliaia di giovani negri hanno spaccato vetrine e danneggiato auto gridando: •Samora Machel, ti vendicheremo». Alcuni gruppi hanno tentato di prendere d'assalto l'ambasciata del Malawi, il Paese africano accusato da Zimbabwe e Mozambico di aiutare i guerriglieri della Renamo (la resistenza nazionale mozambicana), che ieri ha annunciato di aver abbattuto domenica un elicottero dello Zimbabwe. Successivamente i dimostranti hanno cercato di incendiare le sedi delle compagnie di bandiera del Sud Africa. Secondo alcuni testimoni si è trattato delle più violente dimostrazioni da quando lo Zimbabwe ha ottenuto l'Indipendenza dalla Gran Bretagna nel 1980. Numerosi bianchi sono stati aggrediti o molestati, le loro auto sono state prese a bastonate da una folla inferocita che gridava •morte a Botha, morte a Banda» (rispettivamente presidenti del Sud Africa e del Malawi). n ministro degli Esteri di Pretoria ha chiesto al governo di Harare di garantire l'incolumità del personale sudafricano. Un suo portavoce ha comunque aggiunto che la situazione viene seguita «con molta attenzione» e che per il momento «essa appare sotto controllo». Gli Stati Uniti hanno chiuso la loro ambasciata e hanno ritirato da Harare il personale diplomatico non essenziale in seguito alle dimostrazioni che hanno preso di mira anche cittadini americani.