Misha e Alex sul set di Giselle di Sergio Trombetta

Mishq e Alex sul set di Giselle La prima foto della lavorazione del film dal celebre balletto, al Petruzzelli Mishq e Alex sul set di Giselle Baryshnikov, la Ferri e V American Ballet con il regista Herbert Ross - La Melato sarà un'aristocratica di cui il ballerino s'innamora - Com'è una giornata di riprese - A fine mese, festa in teatro: balletto, champagne, diretta con Fantastico BARI — Questa è la prima foto di Michail Baryshnikov e Alessandra Ferri sul set del film Giselle al Petruzzelli di Bari, una trasposizione del celebre balletto romantico con la regia dall'ex ballerino Herbert Ross. In questi giorni, le riprese sono arrivate al secondo atto. Al centro della scena, nella foto, con il bosco incantato per sfondo, ci sono il «divino» Misha e Alex, come gli americani chiamano la Ferri. Ai due lati, le braccia incrociate sul petto, le ballerine dell'American Ballet Theatre che interpretano le Villi. Stanno per girare la scena del gran passo a due. Il film, prodotto dalla Cannon. è targato American Ballet Theatre: tutta la presti giosa compagnia americana si è trasferita a Bari con il suo direttore artistico, Baryshnikov, e una delle sue più smaglianti stelle, la ventitreenne italiana Alessandra Ferri, e Leslie Brown nel ruolo dì Mirto. Nel-eastlla Vera attrice è Mariangela Melato. Nelle mani di Herbert Ross. Giselle si trasforma. Il regista americano, dopo Due vite e una svolta, dopo Footloose e Nijnskij, ambienta la vicenda all'interno di una compagnia di danza che sta girando un film. Giselle appunto; e raddoppia la storia d'amore immaginando una ballerina di fila che si innamora di Baryshnikov. mentre quest'ultimo (gran ballerino, ma anche bravo attore come si è visto nel Sole a mezzanotte) recita se stesso: una star al culmine della carriera, annoiato, capriccioso, che cerca un brivido nuovo fra le braccia di un'aristocratica italiana. Mariangela Melato. Le scene con l'attrice italiana non sono ancora state girate, ma l'attrice già dice: -Peccato: sarò al fianco del più grande ballerino classico del momento e invece di ballare con lui dovrò accontentarmi di scene d'amore-. Le riprese in teatro termineranno a fine mese con una serata di gala al Petruzzelli. Spiega il suo presidente, Ferdinando Pinto: 'Il teatro sarà trasformato in un grande salotto, sema poltrone. Ci sarà champagne per tutti, pubblico e interpreti, e poi uno spettacolo con Baryshnikov e la compagnia, che comprende la Slnàtrà Suite di Twyla Tharp-. Ci sarà anche un collegamento tv con Fantastico. Abbiamo passalo una giornata sul set. Baryshnikov e la Ferri cominciano di primo mattino. Girano la scena in cui Giselle compare e scompare alla vista di Albrecht nel bosco incantato: lui la insegue e attraversa la scena con due mirabili salti. E' di malumore, parla poco, urla .be quieti- (state zitti) al personale di servizio dietro le quinte. Ma non si risparmia, riprova mille volte un passaggio, una sequenza di pochi passi, spiega alla Ferri la posizione di un braccio: -Il capo va più eretto, il busto più morbido-; si preoccupa delle luci, delle cinque camere che lo riprendono da punti diversi. Ballerino, attore, chi lo conosce dice che il suo passo successivo sarà la regia. Pochi minuti di pausa per la colazione, poi si riprende. Le scene da girare nel pomeriggio sono le più belle, e anche l'umore di Misha è migliorato: scherza, fa il pagliaccio, ricorre a quella vena comica che sino ad oggi il cinema non ha sfruttato. Gambe rigide, piedi aperti, busto piegato e gigli in mano, corre dietro a Giselle come un vecchietto jn po' impedito, fra l'ilarità della troupe. Verso sera, è ora del grand pas de deux: le Villi sono alli¬ neate ai lati, le braccia incrociate sul petto, mentre Ferri e Baryshnikov danzano uno dei momenti più belli del repertorio romantico. Sulle note dell'assolo di violino, la Ferri sembra eterea e senza peso mentre disegna arabeschi nell'aria: lunghe gambe e bellissime braccia. Lui la solleva e la riabbassa come una piuma. Alla fine, lui le dà una pacca sulla spalla, le dice ..bravo». Scoppia un applauso. Sergio Trombetta

Luoghi citati: Bari, Giselle, Mirto