La Uil rompe con Cisl e Cgil di Gian Carlo Fossi

Lei Uil rampe con Cisi e Cgil TRASPORTI / Contesta lo sciopero generale dellll novembre Lei Uil rampe con Cisi e Cgil ROMA — Uno sciopero generale nei trasporti bloccherà per due ore 1*11 novembre — salvo fatti nuovi — treni, aerei, navi, autobus e tram, metropolitane e autolinee. E' stato deciso ieri da Cgil e Osi contro la Finanziaria, in netto dissenso con la Uil. ma potrà essere revocato se i sindacati otterranno dal ministro Signorile concrete assicurazioni in un incontro già convocato per venerdì. Nel caso, invece, che l'astensione dovesse essere confermata, la spaccatura tra le organizzazioni dei trasporti Cgil-Cisl e quella della Uil avrà serie ripercussioni anche sul piano confederale: Benvenuto ha comunicato a Pizzinato e Marini che potrebbe saltare la riunione unitaria dei direttivi Cgil-Cisl-Uil fissata per il 30 ottobre, la prima dal 1983. venendo meno alcuni presupposti essenziali di comprensione reciproca e di collaborazione. Non si può tollerare — si afferma negli ambienti della Uil — che la Turtura, segretario confederale della Cgil,-reagisca a motivate osservazioni, dicendo: «A/e ne frego della UU-. Il contrasto, però, investe motivi di fondo. Cgil e Cisl chiedono una modifica significativa degli orientamenti contenuti nella Finanziaria per i trasporti. In particolare: la definizione di interventi chiari nel settore, una previsione di spese che corrisponda alle linee del piano trasporti, una distribuzione degli stanziamenti che privilegi in concreto comparti e realtà «nodali- (ferrovie, porti, aree metropolitane), un potenziamento consisten te del trasporto meridionale. -La Finanziaria — sottolinea il segretario confederale Cisl. jTrucchi — è assolutamente insoddisfacente per i trasporti, non è certo in sintonia con il piano generale e. si caratterizza in maniera inaccettabile come un'ennesima legge "nordista": basti pensare die i finanziamenti per i porti sono indirizzati tutti al Nord, die l'Anas investirà per l'89% al Nord e per il rimanente 11% al Sud e die l'unica spesa autostradale prevista per il Mezzogiorno ammonta a 70 miliardi per 70 chilometri in Sicilia'. La Uil, al contrario, è convinta che la sproporzione tra l'impegno di lotta sui contratti e quello sulle questioni generali, come la Finanziaria, rischia di rendere ancora una volta incomprensibile ai lavoratori l'iniziativa del sindacato. «La priorità assunta dalla soluzione dei contratti — precisa il segretario confederale Bonvicini — fa diventare ancor più grave la decisione di Cgil e Cisl di proclamare uno sciopero solo per ottenere un chiarimento sui contenuti della Finanziaria-. Ed aggiunge: -E' una decisione provocatoria e rischia di pregiudicare pesantemente le ragioni del lavoro unitario finora faticosamente compiuto dalle confederazioni. Visto, inoltre, che tutte e tre le confederazioni sapevano che erano allo studio variazioni rilevanti nell'atteggiamento del governo sui problemi sollevati dal sindacato, la proclamazione dello sciopero poteva essere deliberata eventualmente dopo l'incontro con il ministro dei Trasportila, normalità è, intanto, tornata nel tra sporto aereo dopo la conclusione degli scioperi promossi dall'associazione professionale dei piloti d' linea. Si avranno, invece, disagi non indifferenti per 34 ore a partire da ieri sera nei collegamenti con la Francia a causa di uno sciopero dei ferrovieri francesi. Limi tazioni di percorso si avranno per i convogli che transitano a Ventimiglia. Modane e Do modossola. .. :!] , . Gian Carlo Fossi

Persone citate: Bonvicini, Cisi, Pizzinato, Turtura

Luoghi citati: Francia, Modane, Roma, Ventimiglia