I big dell'acciaio bloccano la Cee

I big dell'acciaio bloccano la Cee SIDERURGIA / Slitta (almeno un mese) il piano di liberalizzazione I big dell'acciaio bloccano la Cee I «Dodici» hanno invece varato un piano per le piccole e inedie imprese della Comunità LUSSEMBURGO — Con un colpo di coda dell'ultima ora. la grande industria siderurgica europea è riuscita ad arrestare il processo di liberalizzazione del mercato dell'acciaio. Dai ministri dell'Industria della Cee. riuniti ieri a Lussemburgo. 1 maggiori produttori europei hanno ottenuto il rinvio di ogni decisione alla riunione del 18 novembre che può tuttavia trasformarsi, nelle prossime settimane. In una tregua più lunga. I -Dodici- dovevano in ef fetti dare il via ad una secon da tappa della liberalizzazione smantellando le quote di produzione obbligatorie per la vergella. 1 laminati mercantili, le lamiere galvanizzate (compresi gli avanprodotti necessari per fabbricarle) e alcuni tipi di profilati pesanti (quelli di dimensioni più ridotte). Una tappa che avrebbe dovuto far passare la produzione di acciaio sottoposta a regime di quota dal 65 al 45%. Ma alcuni Paesi, ed In nanzltutto la Francia e la Germania federale, hanno sottolineato fin da ieri mattina la necessità di dare alla grande industria qualche mese di tempo, di non com- promettere con la liberalizzazione troppo rapida e prematura quel che essa sta preparando: vale a dire un plano alternativo per far fronte ad una situazione del mercato che si è deteriorata rispetto allo scorso anno quando è stato fissato il calendario per la progressiva liberalizzazione. A proporlo è Eurofer, l'organizzazione dei grandi produttori di acciaio europei, e la ricetta è quella di un accordo volontario per una nuova ondata di chiusure. Dietro le quinte ancora una volta Etienne Davignon, l'ex commissario Cee che ha legato il suo nome al piano per la ristrutturazione della siderurgia europea. In tutti i discorsi ricorre infatti 11 riferimento ad una personalità i cui connotati gli corrispondono perfettamente, che po trebbe essere incaricata a fare.da arbitro nella eventuale ripartizione dei sacrifici. • PMI — I ministri dell'In dustria hanno invece adotta to all'unanimità una strale già comunitaria destinata ad integrare le azioni nazionali in questo settore. • SME — E' slittata a giovedì la prima udienza della causa d'appello per la cessione della Sme, che vede contrapposti Tiri, proprietario della ditta alimentare, e la Bultoni, che sostiene di averne perfezionato l'acquisto. Al termine del giudizio di. primo grado era stato Tiri a vincere la causa. La seduta iniziale del processo d'appello era stata fissata per ieri, ma per esigenze di calendario i giudici l'hanno rinviata di tre giorni. I POSTI SALTATI NELL'ACCIAIO CEE (variazioni occupazione negli ultimi cinque anni; migliaia di unità) 175,5

Persone citate: Etienne Davignon

Luoghi citati: Francia, Germania, Lussemburgo