Palermo prigioniera del racket
Palermo prigioniera de! racket Allarmanti risultati dal questionario della Confesercenti Palermo prigioniera de! racket dal nostro corrispondente PALERMO — H racket domina la città. Ottanta commercianti sù cento confessano di pagare la tangente per proteggere i loro affari. Le risposte a un questionario della Confesercenti riflettono una situazione di estrema drammaticità. La mafia ha spostato il tiro: il mercato della droga perde qualche colpo, il racket delle estorsioni frutta decine di milioni. Oli attentati (quattro soltanto in questa settimana) servono a convincere quei pochi che cercano di non pagare. Alla Confesercenti si tirano le prime somme. I dati riflettono questa immagine di città ingabbiata dalle prepotenze del racket: su 200 negozianti interpellati, protetti dall'anonimato, 160, cioè l'80 per cento, hanno sbarrato la casella in cui si domandava se avessero pagato o se qualcuno avesse loro chiesto di versare tangenti in cambio della famigerata «protezione». Il questionario è stato diffuso in 15 mila copie. Altri 5 mila modelli saranno distribuiti nei prossimi giorni ad altrettanti commercianti palermitani. Il segretario della Confesercenti Salvatore Curatola, pur rendendosi conto che è ancora presto per avere un quadro complessivo del fenomeno, riconosce che la situazione è inquietante. Le prime indicazioni fanno pensare che quasi tutti i commercianti della città sono costretti a piegarsi alla mafia delle estorsioni ora che è fortemente ridotto — almeno cosi assicurano gli investigatori — il traffico degli stupefacenti C'è persino chi paga la protezione a due clan differenti e nessun commerciante ha finora avuto il coraggio di op| porsi. «Gtornol7nen,'j gli iscritti vengono da noi per sollecitare iniziative — afferma Curatola — non si sentono sicuri e chiedono una maggior sorveglianza da parte delle autorità'. Nella notte tra giovedì e venerdì due ordigni dì media potenza sono stati fatti scoppiare nella sede di una concessionaria di automobili e nella farmacia della famiglia Rappa. molto nota in città per le imprese di costruzioni, le tenute agricole, le agenzie assicurative. Il capofamiglia Vincenzo Rappa è stato interrogato a lungo insieme con i tre figli ma tutti hanno negato di aver mai ricevuto minacce. Due anni fa furono assassinati il presidente del Palermo calcio ingegner Roberto Parisi e l'ingegnere Piero Patti, due imprenditori che si erano ribellati al racket delle estorsioni. Quest'anno i delitti sono stati cinque. Vittime costruttori edili e commercianti. •A che servono i questionari? — chiede con una punta di polemica Giuseppe Bertolino, presidente della libera associazione commercianti che è antagonista della Confesercenti e della Federazione —. Sappiamo bene die rapine e furti sono all'ordine del giorno e non fanno più notizia. I commercianti possono essere difesi solo dando il lavoro alla gente che cosi non andrà più a delinquere e con l'istituzione dei poliziotti di quartiere'. Bertolino, come Campanella, nega di aver ricevuto dai suoi iscritti segnalazioni di estorsioni. Probabilmente il questionario della Confesercenti ha avuto successo perché è anonimo: omertà e paura in Sicilia, ma non soltanto qui, sono un binomio inscindibile. Antonio Ravidà
Persone citate: Antonio Ravidà, Bertolino, Campanella, Curatola, Giuseppe Bertolino, Piero Patti, Rappa, Roberto Parisi, Salvatore Curatola, Vincenzo Rappa
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Bollettino Militare
- Valcareggi Ú conservatore "Una partita non fa testo,,
- Caterina Sagoleo due volte omicida
- Per chi gioca al Totocalcio
- Il campione di pallone elastico all'altezza della sua fama
- 4000 ANZIANI SOLI
- Neve e grandine
- Valcareggi: "Un collaudo sulla via per i mondiali,,
- Truffate 167 aziende in crisi
- Il Napoli con Omar Sivori all'ala domenica contro i bianconeri
- Bollettino Militare
- Valcareggi Ú conservatore "Una partita non fa testo,,
- Caterina Sagoleo due volte omicida
- Per chi gioca al Totocalcio
- Il campione di pallone elastico all'altezza della sua fama
- 4000 ANZIANI SOLI
- Neve e grandine
- Valcareggi: "Un collaudo sulla via per i mondiali,,
- Truffate 167 aziende in crisi
- Il Napoli con Omar Sivori all'ala domenica contro i bianconeri
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- La tragedia della transessuale Richards
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy