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Stars and Strìpes vince la supersfìda con New Zealand VELA Ancora una vittoria per Italia e una sconfitta di Azzurra alla Coppa America Stars and Strìpes vince la supersfìda con New Zealand L'americano Conner ha dominato la gara contro la rivale, della quale contesta la regolarità di costruzione FREMANTLE — Vento dai 18 ai 24 nodi per VII' giornata delle selezioni di Coppa America. Un giorno e una notte di mare in tempesta avevano ridotto Ieri mattina il campo di regata a qualcosa di davvero impraticabile, con onde ripide e Incrociate da diverse direzioni. Partenza quasi simultanea di New Zealand e Stars and Strìpes ai lati opposti della lineo; nel due primi incroci New Zealand è davanti, ma poi con grande abilità Dennis Conner finge una virata costringendo i neozelandesi ad una doppia manovra. L'americano passa a condurre e consolida il suo vantaggio alla prima boa quando l'equipaggio Mici ha qualche problema nellissare lo spi. Il distacco tra le due barche si mantiene attorno ad V fino alla fine del lasco. Nella bolina che segue New Zealand si fa sotto e la differenza dei tempi al passaggio in boa è di soli 18"; nel lato di poppa, poi, un duello di strambate favorisce Conner, die riacquista una decina di secondi. Qualche difficoltà ad ammainare lo spi e, più acanti la rottura della scotta del genoa non pregiudicano il tuo vantaggio, e taglia la linea d'arrivo con 49" di margine. Quello che più ha colpito nella regata è stato il vedere come navigavano le due barche: perfettamente a loro agio in un mare confuso, con le prue che galleggiavano sempre sull'onda. Nella conferenza serale, Dennis Conner, pur sorriden¬ te, appariva distrutto. Chris Dickson, finora invincibile, ha assorbito con molto spirito la sconfitta ed è riuscito ad infilare qualche battuta spiritosa. Ad un giornalista che gli chiedeva cosa pensasse del rivale, Chris ha ribattuto serissimo che la barca di Conner passava molto bène tra le onde, ma che sembrava un po' troppo leggera alle estremità. Risata generale, poiché questo è proprio il vantaggio che Conner ritiene abbia acquisito la barca neozelandese aravie alla costruzione in vetroresina. In realtà, rivedendo le riprese televisive della gara, si poteva notare come il comportamento delle due barche fosse simile: beccheggio quasi nullo e sbandamento limitatissimo. Dennis Conner ha afferma¬ is e, to ad LA* -Round Robin. La situaeio- ili iser le o' à. ehe siaole si mhe si aa¬ to, prima dell'inizio delle regate, che vincerà la Coppa America chi si aggiudicherà i ne attuale lascia aperte quindi tutte le ipotesi; infatti, in testa alla classifica e con lo stesso punteggio, troviamo tre imbarcazioni: New Zealand, Stars and Strìpes e America II. Nette altre regate, ennesima pesante sconfitta di Azzurra, staccata di 6"34" dalla fortissima America II, e successo senza colpo ferire di Italia, la cui rivale Courageous non è partita a causa di avarie. Iniziano oggi le regate di selezione per la scelta del defender australiano: sei le barche in gara per dieci giorni a rappresentare quattro consorzi. Ida CastigUonl • Risultati: Stars and Stripes b. New Zealand 49"; Whlte Crusader b. Eagle 4'43" French Kiss b. Heart of America 3'40"; America n b. Azzurra 6'34"; Italia b. Courageous rit.; U.S.A. b. Challenge France rit. • ClassiUca: New Zealand. Stars and Strìpes e America n p. 9; White Crusader 7 Italia e USA. 6; French Kiss e Canada IIS; Eagle 4; Heart of America 3; Chailenge France 2; Azzurra 1; Coura geous a - N3. Azzurra < Heart of America una gara in più. • Programma odierno U.S. A.-Azzurra ; Italia-White Crusader; French Klss-3tars and Strìpes; Eagle-America II; Canada li-New Zealand; Courageous-Challenge France. • Selezioni australiane Kookaburra I-Australia m South Australia-Australia IV; Steak'n Kidney-Kookaburram.