Precipita un aereo morti sei svizzeri

Precipita un aereo morti sei svizzeri Si è schiantato in provincia di Cuneo Precipita un aereo morti sei svizzeri GENOVA — Un aereo da turismo svizzero con sei persone a bordo è precipitato sul Monte Mlndino, in provine'a di Cuneo. I carabinieri hanno trovato ieri sera alle 22,30 i resti di quattro delle sei persone che si trovavano a bordo, vicino ai rottami del piccolo velivolo. Altre due sono disperse. I morti non sono stati ancora identificati. Il velivolo, un «P 68» noleggiato ad Ascona (sul Lago di Locamo) era partito dalla Svizzera alla volta di Gerona. Spagna. II contatto con l'aeroporto di Albenga è stato perso tra Vado Ligure e Saint-Tropez. L'aereo era stato noleggiato da un industriale edile di Locamo, Luca Regazzi, che è anche pilota. Con lui a bordo si trovavano: Valerio Mottis, direttore della funicolare Locarno-Cardata, Orazio Di Silvestro, gerente di due ristoranti a Locamo, Antonio Ragonesi, gerente di un albergo a Cardata,- Paolo Marazza, tecnico televisivo di Locamo, Francesco Lanzi, muratore di Avegno. Le ricerche sono scattate subito dopo l'allarme lanciato sia dalla direzione civile' di controllo voli dell'aeroporto di Genova, sia dal centro di soccorso di Padova. Da parte italiana vi hanno partecipato per tutto il giorno tre elicotteri che hanno sorvolato tutta la fascia costiera e il primo entroterra ligure, la zona cioè che era stata indicata al* l'aereo da turismo come ca naie di rotta. Anche perché nell'ultima comunicazione alle 15 e 31 di giovedì, con la torre di controllo di Villano va d'Albenga, Regazzi aveva dato come posizione l'entroterra savonese. Gli elicotteri italiani sono decollati da Genova (quello dei vigili del fuoco), da Limi (quello della marina militare), e da Milana Anche un aereo militare francese, in volo dalla Corsi ca a Marsiglia giovedì pome riggio, aveva captato un se gnale radio automatico di emergenza durato tre mimi ti. Il controllo aereo francese riteneva che si trattasse di un segnale trasmesso dall'aereo scomparso in quanto tutti gli altri velivoli che a quell'ora risultavano in volo sulla zona erano poi regolarmente atterrati. L'industriale svizzero non era al primo viaggio del genere: il volo Ascona-Gerona lo aveva compiuto già diverse volte.