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Libano, la notte dei Rombo Salvato un pilota del jet abbattuto, l'altro è prigioniero di Amai Libano, la notte dei Rombo Il blitz con elicotteri da combattimento - Minaccia di un nuovo raid: «Non ci fermeremo fino a quando il disperso non sarà nelle nostre mani» - Abu Nidal: «Risponderemo occhio per occhio» NOSTRO SERVIZIO TEL AVIV — L'aviazione Israeliana ha salvato con una spericolata missione-lampo dei suoi elicotteri d'attacco uno del piloti del Phantom abbattuto durante 11 raid di giovedì contro una base palestinese adiacente al campo di Mie-Mie, a pochi chilometri da Sidone. Un missile Sam-7 aveva centrato 11 jet. U secondo pilota è molto probabilmente vivo, ma prigioniero delle milizie sdite. Tutti e due si erano lanciati col paracadute. L'operazione Israeliana era la risposta all'attentato di mercoledì al Muro del Pianto. Ieri mattina un •commando» di Amai ha annunciato che il secondo pilota era stato catturato e che si trovava in buone condizioni di salute salvo un braccio fratturato. Alcune voci lo avevano dato per morto. Il coordinatore delle forze israeliane nel Libano, Lubrani, ha invitato i miliziani a liberarlo immediatamente poiché 11 raid era ideato e condotto contro 1 terroristi palestinesi e nessun altro gruppo armato del Libano. -JVon ci fermeremo — ha dichiarato il generale Ephraim Lapid, portavoce delle Forze Armate israeliane — fino a quando il disperso non sarà nelle nostre mani*. Al Fatah-Conslglio Rivoluzionario, la formazione di Abu Nidal, ha minacciato di rispondere «occhio per occhio dente per dente* agli «attacchi criminali, dell'aviazione Israeliana. Solo ieri mattina la radio israeliana ha ammesso che uno dei Phantom del raid contro 1 campi di Ein Hi)we e di Mie-Mie (sarebbero state uccise 4 persone, 11 ferite) era stato abbattuto da un Sam 7, e che uno i.'i piloti era stato tratto in salvo con un blitz di elicotteri. L'operazione-recupero è scattata immediatamente. Elicotteri d'attacco con la stella di David sono giunti poco dopo l'abbattimento e, guidati dagli impulsi di ima micro-trasmittente che il pilota portava Indosso, lo hanno individuato. Tutta l'area era illuminata dai bengala della marina. Uno degli elicotteri è sceso fino a un metro da terra per far agganciare il pilota a uno dei pattini. Gli altri deUa formazione, disposti a cerchio, rispondevano con le mitragliatrici al fuoco dei guerriglieri. Il comandante del Phantom è riuscito ad appendersi e 11 velivolo si è allontanato a bassa quota. Ha resistito cosi per diversi minuti, fino a quando l'elicottero ha potuto posarsi il tempo necessario per legare saldamente a un pattino l'aviatore, non essendoci più posto a bordo. L'aeronautica militare israeliana ha continuato a sorvolare ieri il Libano meridionale mentre le unità della marina continuano a incro¬ ccadspmtlaclPhmrp ciare a poca distanza dalla costa. Massiccia la battuta aerea su Sidone, appoggiata da 25 bombardieri. Mentre la stampa dà largo spazio all'operazione di rappresaglia per l'attacco di mercoledì e all'arresto di altre 6 persone sospette per l'attentato di mercoledì sera al Muro del Pianto, si stanno concludendo le trattative per la costituzione del governo. Il Presidente della Repubblica ha convocato Sharon ieri mattina conferendogli l'incarico di formare 11 governo. Si prevede che il nuovo Gabinetto sarà presentato lunedi alla Camera che lo approverà a grande maggioranza. Anticipazioni dicono che il governo sarà formato da 25 ministri, incluso Yitzhak Moda! Proprio su questo nome si erano opposti Shamir e Peres, nei giorni scorsi, essendo Moda! un nemico dichiarato del premier uscente. Sull'ai tra questione-chiave, la nomina dell'ambasciatore a Washington, la coalizione ha deciso di affrontare il problema in un secondo tempo. In una conferenza stampa, subito dopo aver accettato l'Incarico, il premier designato si è mostrato ottimista circa la possibilità di superare le difficoltà ed ha rninimizzato le controversie dei giorni scorsi che hanno minacciato a più riprese di far cadere gli accordi dell'alternanza. Le richieste dei laboristi sono state fissate In un accordo in 18 punti, intesa che in sostanza rimanda al futuro la soluzione di tutte le principali pen denze. Si è appreso che Shamir e il suo partito, YHerut. avrebbero redatto un piano segreto per stabilire massicci insediamenti ebraici — interesserebbe 100 mila nuovi coloni — nei territori arabi occupati: la rivelazione è del Jerusalem Post. Il q .otidiano sostiene che la politica degli insediamenti — rimasta di fatto congelata nei primi 2 anni del governo guidato da Peres — riprenderà dopo l'avvenuta alternanzaGiorgio Romano (A pagina 5: Quando Aratat getta U ramoscello d'ulivo, di Igor Man). isotfpqlc Sidone. Due palestinesi del campo profughi di Mie-Mie esultano accanto ai resti del jet israeliano uno dei Phantom del raid far agganciare il pilota a uno ciare a poca distanza dalla