Opera di Roma: stelle e scioperi di Simonetta Robiony

Opera di Jtoniqs sf eile e scioperi La stagione sarà aperta YS novembre da «Agnese di Hohenstaufen» di Spontini Opera di Jtoniqs sf eile e scioperi ROMA — Alberto Antlgnani, sovrintendente del Teatro dell'Opera di Roma In attesa di essere riconfermato nell'incarico e unica guida dell'ente tuttora privo di direttore artistico, illustra 11 programma della prossima stagione. Con l'occasione trova anche il modo di lodare 1 suoi quattro anni di gestione. •Abbiamo recuperato il répi porto con il pubblico tant'è che i nostri spettacoli registrano il tutto esaurito e siamo riusciti a riportare a Roma i grandi interpreti della lirica». Ma 1 titoli di merito, dice Antignani, non sono solo questi. Cè l'acquisizione di un nuovo spazio, la sala Brancaccio, forte quest'anno di una sua stagione autonoma di balletto dove 11 nuovo direttore del corpo di balla Willliam Carter, potrà finalmente far danzare gli assai penalizzati ballerini dell'Opera. C'è la voglia di riportare alla luce opere poco frequentate, convinti che non sempre qualità e ripetitività vanno d'accordo: l'anno scorso fu 11 caso del Demofonte di Cherubini, quest'anno è il caso di Agnese di Hohenstaufen di Gaspare Spontini, scelta addirittura a inaugurare la stagione l'8 novembre.C'è il desiderio di proseguire l'esempio del Salvatore Giuliano, commissionando a compositori italiani nuove opere: al momento ci stanno lavorando Bussotti, Ferrerò e Luigi Nono. Tutto bene dunque? No, un problema c'è: gli scioperi, n fatto che non si sia ancora riuscito a firmare un contratto integrativo e che ancora chissà per quanto tempo proseguiranno le trattative, fa pericolosamente aumentare il rischio di scioperi improvvisi. Il primo è avvenuto l'altra settimana quando è saltato il concerto di Ève Queler, 11 direttore d'orchestra donna ulvitato all'Opera su iniziativa della senatrice socialista Elena Marinucci che vuole la parità tra 1 sessi anche sul podio. Ma per quel concerto il rimedio è stato trovato: si farà stasera, come preludio al concerto di Ruggero Ral- m'ondi che si tiene domani. IL PROGRAMMA — L'inaugurazlòne, la sera dell'8 novembre, è con Agnese di Hohenstaufen djf Spontini, opera rappresentata in oltre t rem'anni solo due volte: nel 51 e nel '74 pare'perché assai costosa e complicata. La regia di questa nuova edizione è di Antonio Calenda, dirige Maxlmiano Valdes, uno dei tanti direttori giovani che vengono quest'anno a far compagnia a Gustav Khun, direttore stabile dell'Opera. Tra gli interpreti Montserrat Caballé, Vertano Luchetti, Ralner Buse. In cartellone, poi, la riproposta di Don Pasquale diretta da Spiros Argirts con Giuseppe Taddel e Mariella Devia; un recital della Kabaivanska, la Carmen con Carreras e Elena Òbratzova diretti da Jacques Delacote, L'Italiana in Algeri con Lucia Valentinl Terrani e Ruggero Raimondi sotto la direzione di Alessandro Siciliani; 11 nuovo Maebeth allestito da Giorgio Pressburger con Renato Bruson, Shirley Verrett e il maestro Fatane. In primavera un omaggio a Visconti di cui vengono riprese due regie: Don Carlo con Bruson, Luis Lima, Jalme Aragall, Ricciarelli e Margareth Price e Le nozze di Figaro con Claudio Desderi < Anne Sophie von Otter: in entrambi i casi a dirigere è Khun; cura la regia Fassini, La stagione si chiude con una Madama Butterflg immaginata da Misslroll e interpretata da Yashuko Hayashl e Miwako Matsumoto. Ospite quest'anno anche la musica sinfonica: la London Symphony diretta da Prétre con musiche di Dvorak e Ravel e la Philharmonla Orchestra diretta da Sinopoli con Beethoven e Mahler. Due anche 1 balletti In scena all'Opera. Afa Pavlova di Roland Petit e Balletti di William Carter. Ma la stagione si svolgerà soprattutto al Brancaccio dove tutta la stagione è dedicata alla danza moderna: il debutto il 21 ottobre è con / pini di Roma di Respighi e La boutique fantasque di Rossini e Resplghl in un allestimento curato da William Carter, su coreografie di Leonide Massine. Simonetta Robiony

Luoghi citati: Algeri, Roma, Sinopoli