Firenze: anteprima fra cinquemila rose

Firenze: anteprima fra cinquemila rose Firenze: anteprima fra cinquemila rose FIRENZE — Cinquemila rose arrivate direttamente da Sanremo più innumerevoli festoni d'alloro e svariati rami di quercia hanno trasformato la sala del cinema Odeon per accogliere l'anteprima italiana de II nome della rosa che si è tenuta ieri sera a Firenze, capitale europea della cultura. Ottocento inviti spediti, una diretta televisiva di mezz'ora, una cena a Palazzo Vecchio, offerta -a mezzanotte dal sindaco Massimo Bogianckino e dal presidente della Mediateca regionale toscana Carlo Bonetti, hanno fatto il resto. Conferenza stampa ieri alle 15 del regista Jean-Jacques Annaud, del produttore italiano Franco Cristaldi, degli attori Murray Abraham (l'inquisitore Bernardo Guy), di Christian Slater (il novizio Adso), e. di Valentina Vargas, itola è uriic£'presènzafemminile 'nel cast, appena arrivati' ' da Monaco di Baviera iH'aereo stravolti da un'analoga serata in Gérmàriuic? 'Astènte giustificato Sean Conney (Guglielmo da Baskerville), in Nevada per girare Gli intoccabili ennesimo film di mafia a fianco di De Niro. Per un'ora il regista Annaud ha ribadito l'ovvio concetto che un film e un libro sono due cose diverge. Inutilmente Murray Abraham, indimenticato Salteri nell'Amadeus di Forman, ha cercato di spostare il dibattito dalla diatriba libro-film ai contenuti della pellicola raccontando che negli Stati Uniti molti predicatori religiosi stanno invadendo oggi la vita politica e che questo può essere un grosso rischio. La verbosità di Annaud ha preso il sopravvento e si è tornati al punto di partenza: è lecito o no tra{^jformare un libro in un film? si. ro.

Luoghi citati: Firenze, Monaco Di Baviera, Nevada, Sanremo, Stati Uniti