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Sei i Nobel per chimica e fisica Riconoscimenti a due americani, due tedeschi, un canadese e uno svizzero Sei i Nobel per chimica e fisica Assegnati per le ricerche sulle dinamiche dei processi elementari e il microscopio elettronico 8TOCCOLMA — Sono stati assegnati ieri i premi Nobel per la chimica e la fisica. Il riconoscimento' per la chimica è andato a due studiosi americani, Dudley Herschbach dell'università di Harvard e Yuan Lee dell'università della California, ed un canadese di origine tedesca, John Polanyi dell'università di Toronto, per le loro ricerche sulle dinamiche dei processi chimici elementari. Il professor Herschbach, nato il 18 giuano 1932 a San José in California, è stato premiato per aver sviluppato un metodo di fasci molecolari incrociati fino al punto In cui •sono possibili studi particolareggiati di reazioni chimiche-. Yuan Tseh Lee. nato a Taiwan nel 1936 e professore di chimica nell'università di Berkley dal 1974, ha ricevuto 11 premio per aver sviluppato il metodo dei raggi molecolari incrociati verso i suoi Impie¬ ghi per reazioni generali, In particolare per studiare le reazioni di grandi molecole. Polanyi, 57 anni, un cittadino canadese nato nella Germania Federale, ha sviluppato invece il metodo della chemlolumlnescenza all'infrarosso» nel quale si misura e analizza l'emissione estremamente debole all'infrarosso di una molecola di nuova formazione». Il premio Nobel per la fisica è stato conferito ai tedeschi Ernst Ruska e Gerd Blnnig ed allo svizzero Heinrich Rohrer. Il primo, 79 anni, lavora all'istituto »Fritz Haber» ed ha condotto ricerche fondamentali per la costruzione del primo microscopio elettronico. Gli altri due, che operano nel laboratorio dell'Ibm a Zurigo, ed hanno rispettivamente 39 e 53 anni, hanno progettato il microscopio elettronico a effetto tunnel. Ruska si aspettava di ricevere 11 riconoscimento ma quarantanni fa.