Tentavano una rapina un carabiniere è ucciso

Teit lavano una rapina un ecfrabinIere e u€€isa A Palermo irruzione in una agenzia di viaggi Teit lavano una rapina un ecfrabinIere e u€€isa DAL NOSTRO CORRISPONDENTE PALERMO — Un carabiniere ausiliario in servizio di leva inviato a Palermo di rinforzo per il maxiprocesso alle cosche mafiose è stato assassinato in un drammatico tentativo di rapina in un'agenzia di viaggi. La vittima. Stefano Di Bonaventura, aveva soltanto vent'anni ed era di Roma. Degli assassini non c'è traccia, dopo la fuga nel vicino rione popolare «Borgo Vecchio», un'autentica casbah dove i rapinatori e gli scippatori, sempre in azione nella zona di piazza Politeama, riescono sistematicamente a svanire beffando gli inseguitori. Il militare era stato trasferito a Palermo alla fine di lu¬ glio dopo avere frequentato con successo la scuola allievi carabinieri ausiliari di Benevento ed era in forza al bat- taglione Sicilia. Quando i malviventi sono entrati armati di pistole e a viso scoperto nell'agenzia «Sicantur» in via Emerico Amari a cento metri da piazza Politeama su cui s'affaccia l'omonimo teatro. Di Bonaventura in borghese era davanti al bancone delle partenze aeree e stava facendo il biglietto per Roma dove sarebbe andato in licenza per alcuni giorni. .Fermi tutti, hanno urlato i banditi, forse gli stessi che giornalmente fra il tardo pomeriggio e la sera passano a setaccio decine di negozi, farmacie, agenzie di viaggio, magazzini situati a piano terra nel centro di Palermo dove si assiste ad un preoccupante aumento della cosiddetta piccola delinquenza oltreché ai ripetuti assalti della mafia. Di Bonaventura ha subito reagito, impugnando la pistola d'ordinanza e lanciandosi contro i rapinatori. L'inchiesta non ha ancora stabilito se il giovane abbia sparato per primo o abbia soltanto risposto ai colpi esplosi dai banditi, due dei quali l'hanno raggiunto alla testa e alle spalle, n militare è caduto proprio all'ingresso della Sicantur mentre 1 banditi scappavano a piedi, approfittando della confusione. Su un punto 1 testimoni sono stati concordi: il giovane carabiniere benché ferito gravemente ha tentato di inseguire 1 malviventi Gli agenti di un equipaggio delle «volanti» della Questura hanno portato il giovane morente in ospedale dove Stefano DI Bonaventura è deceduto pochi istanti dopo e a nulla sono valse le terapie praticate d'urgenza a- r>

Persone citate: Di Bonaventura

Luoghi citati: Benevento, Palermo, Roma, Sicilia