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Il Piemonte è in tavola Si è aperta ieri la prima Mostra mercato dei prodotti alimentari regionali Il Piemonte è in tavola Centoventi espositori sugli 11 nula metri quadrati del quinto padiglione di Torino Esposizione propongono, sino a domenica 19, piatti e vini di qualità E' la prima Mostra mercato dei prodotti tipici dell'Alimentazione piemontese ma l'hanno battezzata, più sbrigativamente, •Piemonte a tavola '86'. Il suo biglietto da visita parla di 11 mila metri quadrati di superficie e di 120 espositori. La rassegna punta ad iniziare una tradizione di appuntamenti annuali con un settore, quello enogastronomico, in continua espansione e che intende rafforzare quella posizione di prestigiO'Che 11 'mode in Italy- ha sino ad oggi raggiunto. 'Piemonte a tavola- vuol presentare 11 meglio dell'industria alimentare italiana, protagonista della cucina mediterranea, sempre più lanciata alla conquista del mercato internazionale grazie alla riscoperta del valori gastronomici e dietetici. La rassegna si propone due obiettivi fondamentali: favorire la riscoperta, da parte del visitatore, della cultura e delle fantasie tipiche della grande tradizione gastronomica italiana e costituire un appuntamento fisso, per gli operatori del mercato italiano e internazionale, nel quale, con il supporto di esperti dell'alimentazione, uomini di politica e di cultura, si possa discutere sulle novità e contribuire a risolvere i problemi che investono 11 settore. 1120 espositori portano con sé oltre 200 marche diverse. La manifestazione vuole offrire al visitatore un esauriente panorama sugli usi e sulle tradizioni alimentari piemontesi: 11 'Ristorante pilota*, affidato alla maestria dei sessanta ristoratori associati al Club della Buona Carta, permette di degustare i piatti caratteristici della gastronomia piemontese che sono presentati agli ospiti da Rosanna Canavero, intrattenitrice nei momenti di spettacolo ma anche apprezzata sommelier ed assagglatnce dell'Onav. «Le Botteghe- offrono al frettoloso visitatore un veloce approccio con il menù del giorno ed altre specialità. I tavoli sono distribuiti su un'area di degustazione prossima al ristorante pilota ed immersa nel verde. «Le Botteghe- sono inoltre caratterizzate dalla esposizione del prodotti caratteristici delle valli e delle campagne piemontesi: marmellate, miele, funghi e dolciumi ci ricorderanno i gusti e gli aromi più suggestivi della regione. 'L'Enoteca- è un altro flore all'occhiello della rassegna. Sono presenti le 80 etichette più prestigiose della produzione piemontese: non solo vino ma anche le migliori grappe di vitigno. Un aspetto curioso è rappresentato dalle tavole Imbandite: è stata infatti rea lizzata un'area che introduce il visitatore al settore alimentare, stimolandone l'appetito con l'esempio di tavole apparecchiate secondo stili, gusti e concezioni diversi. Il verde è un altro protago¬ nista della manifestazione: si sono volute creare, con l'Impiego di circa 4000 piante, piccole oasi, giusto contorno a zone particolarmente impor¬ tanti, che «rompono», con la loro spettacolare presenza, la grigia monotonia di lunghe file di stands. Nessun settore è stato tra- scurato: Piemonte a tavola dedica spazio a tutta la merceologia, non escludendo neppure l'arredamento e le attrezzature per il commercio. Cucine, bilance, registratori di cassa, affettatrici, attrezzature per la ristorazione collettiva, troveranno il loro piccolo spazio in questa rassegna che vuole essere per 11 visitatore soprattutto un momento di festa, l'occasione per accostarsi con serenità ad una gastronomia coi fiocchi. Il «supporto tecnico» di cibi e vino è offerto dai Ristoranti della Buona Carta e dall'Enoteca dei 40. Il club della buona carta è una società di servizi che ha per oggetto la promozione e lo sviluppo di imprese gastronomiche, mediante l'esaltazione della loro professionalità. Opera predisponendo elenchi di operatori che rispondano a particolari requisiti di correttezza professionale, competenza, estro e passione. Una volta iscritti nell'elenco 1 Ristoranti della Buona Carta vengono inseriti Trruir cn-cujo gastronomico del quale fanno parte un'ottantina di esercizi. i e to nista della manifestazione: si tanti, che «rompono», con la scurato: Piemonte a tavola