Gardini & C. puntano al 40% di Ugo Bertone

Gardini & C. puntano al 4Q% LA SCALATA MONTE DI SOM Sono ricomparsi nel dopo-Borsa massicci acquisti di azioni Gardini & C. puntano al 4Q% Il molo chiave della Sige - H gruppo dì Ravenna ha sborsato oltre 600 miliardi per acquisire il 14,5% del colosso chimico - Un'alleanza per la benzina «verde» MILANO — Alle nove di martedì mattina Raul Gardini è entrato nella sede milanese della Slge In piazza San Fedele, a due passi da Mediobanca. Fino a quel momento, assicurano 1 collaboratori la mente del gruppo Ferruzzl non aveva ancora deciso se impegnarsi o meno nell'operazione Montedlson, destinata comunque a spostare interessi e equilibri del colosso di Ravenna. Chi conosce Cardini, però, assicura che la scelta, difficile e destinata a segnare le sorti del gruppo, lui l'aveva già fatta: 1 Ferruzzl, attenti a non entrare nei salotti («Ci piace stare sull'aia tra i nostri contadini*, disse un anno fa Raul Cardini), avrebbero fatto 11 gran passo. Tra cittadini, come Schimbeml e Cuccia, che litigano lui, Raul Gardini agricoltore, avrebbe messo pace. Un lungo Incontro con Gian Mario Roveraro, grande stratega delle operazioni del braccio finanziario dell'Imi, e con altri operatori (probabilmente Francesco Micheli). Alla fine della riunione, una decisione fulminea e coraggiosa: l'Agricola e la Silos Genova avrebbero gettato sul piatto la loro liquidità (oltre 500 miliardi per la Silos) nella battaglia per la Moriteci ison. Iniziava cosi una delle più gigantesche (oltre 600 miliardi più altri 200 per partecipare all'aumento di capitale in corso) partite finanziarie del la storia italiana che, nel giro di 48 ore, avrebbe permesso a Gardini, principe dell'agroindustria europea, di erigersi ad arbitro dei destini della Montedlson. Acquisito, in via diretta, un 8% abbondante di Montedlson. Gardini è stato 11 più pronto a raccogliere l'invito di De Benedetti che, nonostante le smentite e 11 riserbo ufficiale, avrebbe raccolto al meno li 4% del capitale Mon; tedison nelle ultime giornate (anche grazie alle sollecita zioni di Cuccia) per poi cederlo al miglior offerente, ovvero Gardini, a un prezzo che dovrebbe essere sensibilmente superiore (si parla di 4400-4700 lire) alle quotazioni di mercato. Nel mezzo, intanto, c'è stato il progetto di un'Opa (offerta pubblica di acquisto) caduto di fronte all'improvvisa effervescenza del mercato cui, senz'altro, non sono estranei né Francesco Micheli, né la Slge che si propone ora come vera erede di Mediobanca nelle complicate trame del mercato azionario, Per ora, comunque, vanno valutati solo l'esito delia partita, quello finale (forse), Raul Gardini, attraverso la Silos Genova e, solo per quote marginali, l'Agrìcola finanziaria, è diventato il principale azionista della Montedlson. Al suo fianco figura Gianni Varasi, forte del 10% detenuto dalla Pailnvest. Tra 1 due ci sarebbe un accordo: le quote di Gardini e Varasi dovrebbero livellarsi per permettere ai due di recitare un ruolo di rilievo analogo sullo scenario di Foro Bonaparte Ci sono poi Fabio Inghlraml e Adone Mal tauro: entrambi dispongono di quote di poco superiori all'1%. Grazie a nuovi acquisti e con nuovi soci alleati (si parla di alcuni industriali bresciani e veronesi) anche loro dovrebbero accrescere la loro presenza in Montedison. il problema del controllo di Foro Bonaparte, in sostanza, sarebbe risolto. Una larga maggioranza relativa (almeno il 40% perché altri soci, italiani e stranieri, sono pronti a intervenire) si profila alle spalle del secondo gruppo industriale italiano. Eppure, lo scenario sembra ancora confuso anche per forti acquisti di titoli Montedlson che, nella serata di ieri, seminavano sgomento in Foro Bonaparte (ancora De Benedetti?). Raul Gardini, comunque, non se ne dà per inteso: la vita prosegue e proprio ieri lui è partito alla volta di Londra ove, tra pochi giorni, la commissione antimonopoli dovrà decidere sull'offerta Agricola per la Brltish Sugar, Lo scenario è abbastanza definito e, con ogni probabilità, Gardini lo illustrerà alla stampa sul palcoscenico più gradito: a fine novembre, in Louisiana, quando verrà inaugurato lo stabilimento Miss al co (Montedlson più Agricola tra i promotori) per la produzione della benzina verde. Chimica e agricoltura nel disegni di Gardini, sono destinate a viaggiare assieme. Ma la guerra tra Cuccia e Schimbeml? Gardini vuol far da mediatore. Ce la farà? -Mi auguro che la guerra non abbia né vinti né vincitori*, ha sottolineato ieri 11 presidente della Coni industria Luigi Lucchini, e ha aggiunto che è • positivo l'ingresso di Gardini anche perché è l'uomo che avrà l'idea vincente, in grado di risolvere l'attuale situazione d'incertezza in Montedison*. ... <-' Ugo Bertone

Luoghi citati: Londra, Louisiana, Milano, Ravenna