Grido di guerra della Thatcher

Grido di guerra della Thatcher irrisi ;ns USi^^ri: ' M n - - , - , . Con un duro discorso il primo ministro na concluso il Congresso dei conservatori Grido di guerra della Thatcher Più attenzione ai problemi sociali e sfida ai laboristi - «Non si può rifiutare il nucleare e essere nella Nato» DAL NOSTRO CORRISPONDENTE LONDRA — Nove minuti è durata l'ovrzione, quasi un record nella storia politica britannica. Nove minuti di applausi, di cori, di saluti, di lacrime. Felice, Margaret Thatcher ringraziava con un sorriso tra 11 malizioso e 11 materno i cinquemila tories che, per cinque giorni, avevano atteso 11 suo discorso, clou e finale del Congresso del partito. Maggie voleva dimostrare che la sua combattività è immutata, e vi è riuscita. Voleva disperdere i dubbi sulla sua leadership, e vi è riuscita. Voleva spronare il partito alla battaglia per una terza vittoria elettorale, e vi è riuscita. Lunedi, Margaret Thatcher compirà 61 anni e continua a dominare la scena politica. Pochi mesi fa, 11 suo futuro sembrava incerto; sette anni di potere parevano aver appannato 11 suo entu slasmo, la sua inventiva; già si facevano i nomi dei possibili successori. Ma, adesso, tutti gli altri notabili tory sembrano piccoli e grigi al suo confronto. La coriacea fenice è risorta dalle ceneri. Ha ridotto a soli tre punti, nel sondaggi, la superiorità del labour party rispetto ai conservatori; ha allontanato la minaccia dell'Alleanza socialdemocratico-liberale; non è 11 più amato, ma il più •rispettato» dei leader politici, d'ogni partito. Senza Margaret Thatcher, il congresso conservatore finito ieri a Bournemouth avrebbe acceso interesse, ma non passione; avrebbe delineato la strategia per le pros slme elezioni, previste per l'autunno '87, ma non l'avrebbe trasformata in un grido di guerra, in un furore creativo. •Andremo alle urne — ha dichiarato Maggie — con un manifesto audace e radicale. Spiegheremo che un solo partito, il conservatore, può curare e proteggere gli interessi della Gran Bretagna: Un «radicalismo» nuovo, perché 11 premier sembra aver finalmente capito che bisognava tornare al centro. Un •radicalismo» che, a giudicare dalle promesse udite ieri, non sarebbe più soltanto finanziario, monetario ma anche, e soprattutto, sociale. Si vedrà. Ma è un fatto che, a questo Congresso conservatore, si è parlato principalmente di scuole, di case, di ospedali, di disoccupazione. L'impegno a tagliare le tasse rimane, 11 Cancelliere dello scacchiere Nigel Lawson l'ha ripe*-ito giovedì, ma si agirà senza fretta, gradualmente, forse entro un periodo di tre anni: questo perché si vogliono dirigere risorse verso settori sociali negletti, quei settori che il -mercato, da solo non può medicare. Purché si persista nella lotta contro l'inflazione (che dal 2,2 per cento di oggi dovrebbe scendere a zero), purché si privatizzino tutte o quasi le attività dello Stato, purché non si puntellino industrie inferme, 11 thatcherismo sembra pronto oggi a risanare e rafforzare le infrastrutture della società. Nel suo Congresso, alla fine di agosto, 11 labour party aveva già esortato gli inglesi a diffidare del •trasformismo» conservatore, ma, allo stesso tempo, aveva offerto a Margaret Thatcher un'arma poderosa. E' stato un gesto di follia, per la prima volta la leadership laborista ha fatto proprio l'unilateralismo nucleare, un unilaterallsmo ad oltranza che ripudierebbe il deterrente britannico, le armi atomiche americane su quest'isola nonché la protezione dell' «ombrello» statunitense, n premier ha subito valutato l'errore dell'avversario e lo ha sfruttato con feroce destrezza. >/2 labour party ha preso una decisione della massima gravità. Non si può appartenere all'Alleanza Atlantica e respingere la sua strategia basilare*. Ogni parola era un colpo di frusta. La signora, nel suo vestito blu (il colore tory) con due fili di perle e una rosa rossa all'occhiello, predicava, sermoneggiava con accenti sdegnati: .Ogni leader laborista, in passato, aveva respinto l'unilateralismo, lo aveva combattuto. Ma ora non più. I nuovi leader vogliono smantellare un sistema che ci ha difeso per quasi quarantanni, che ha dato pace all'Europa, ci vogliono esporre a un ricatto nucleare. Le future generazioni si troverebbero dinanzi a rischi mortali. Sarebbe un colpo severo per l'intera Alleanza Atlantica.. Mario Cirleii0

Persone citate: Margaret Thatcher, Mario Cirleii0, Nigel Lawson, Thatcher

Luoghi citati: Europa, Gran Bretagna, Londra