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In, Eni ed Efim investiranno 52.000 miliardi in tre anni ENTI DI STATO / Darida presenta i conti In, Eni ed Efim investiranno 52.000 miliardi in tre anni ROMA — Gli enti a partecipazione statale godono di buona salute: a fine '86 gli esercizi dell'Ir!, dell'Eni, dell'Elio, e dell'Ente cinema dovrebbero chiudersi con una perdita complessiva di 446 miliardi, ma già per 1*87 si prevede un attivo complessivo di circa 1112 miliardi. Nel quadriennio '86-'89 le aziende del sistema a partecipazione statale punteranno soprattutto sugli investimenti destinando per questo obiettivo 67.895 miliardi (59.811 in Italia, e II resto, quasi tutto ascrivibile alla presenza Eni, all'estero). Nel solo triennio '87-'89 gli investimenti ammonteranno a 52,360 miliardi, di cui 46.348 in Italia, pari aU'88^% del totale. GU Investimenti più consistenti nel quadriennio verranno effettuati daUlri (39.123 miliardi) segniti dall'Eni (27.126 miliardi), dall'Efim (1401 miliardi) e dall'Ente cinema (245 miliardi). Questo è il quadro del programma di investimenti degli enti a partecipazione statale illustrato questo pomeriggio dal ministro Darida nella sua audizione alla commissione bicamerale delle Pp.Ss. Nel suo intervento sul programmi degli enti di gestione 11 ministro ha sottolineato come lo sforzo e l'azione di Iri, Eni ed Efim saranno indirizzati soprattutto verso il Mezzogiorno: nel quadriennio saranno infatti Investiti a questo scopo 17.557 miliardi ai quali andranno aggiunti gli interventi del programma triennale nel Mezzogiorno. Anche nel Sud la presenza del gruppo Iri risulterà prevalente (circa 11 59%) con massicci impieghi nel settore delle telecomunicazioni e dei comparti manifatturieri. Circa I settori di destinazione degli investimenti Darida ha annunciato un grande sforzo nel settore dei servizi ai quali saranno destinati il 41,2% degli Investimenti, seguiranno le fonti di energia (34% del totale), 1 settori manufatturieri (17,3%), le infrastrutture e le costruzioni (7,5%).