Confessa: «Ho ucciso i miei genitori»

Confessa: ce Ho ucciso i miei genitori » In Brianza, il giallo del sudario risolto con l'autoaccusa del giovane figlio Confessa: ce Ho ucciso i miei genitori » Ha eliminato la madre con una coltellata poi ha iniettato un potente veleno al padre - «Stavano per scoprire che non ero medico» DAI. NOSTRO INVIATO MONZA — Dottor Redaelli, ma lei è veramente medico? •Diciamo che sono prossimo alla laurea...». Un minuto dì silenzio. Marco Redaelli, provato da un interrogatorio iniziato lunedì mattina, fino a questo momento orfano di padre e madre misteriosamente scomparsi da quindici giorni — i protagonisti del «giallo della mummia» — ora sta per vestire 1 panni di chi ha assassinato madre e padre. Un magistrato e quattro carabinieri fissano Redaelli Vittorio Greco, l'avvocato d'ufficio, nella stanzetta al primo piano della caserma del carabinieri di Monza non sa dove méttere lo sguardo. Lui. all'improvviso, alza gli occhi da terra. •Adesso basta — dice — Non ce lo- faccio più e voi avete aia cavito tutto. 17 cadavere di mio padre l'avete trova¬ to: se mi accompagnate, vi porto da quello di mia madre Marco Redaelli ha un attimo, ma solo un attimo, di abbandono: non piange, non grida. Il giallo si risolve, dunque, nel giro di pochi giorni. Ed è cominciata così, un quarto d'ora dopo le tredici di ieri, la confessione di Marco Redaelli, 31 anni, brianzolo di Lesmo, dottore in medicina solo secondo 11 suo biglietto da visita. Da questo momento, il protagonista del «giallo della mummia» diventa e resterà lui, Redaelli Marco, il figlio affettuoso, il vicino di casa cortese, il parrocchiano fervente, lo studente modello, lì medico sempre disponibile. E Invece no, ecco Redaelli che confessa: «Li ho uccisi per non farli soffrire troppo: stavano per scoprire che non ero medico»: alla laurea mancavano ben 15 esami. Un giallo — ma era finto, tutto e solo in una serie di trappole per Marco Redaelli — che ha appassionato e adesso sgomenta; Per nascondere le bugie ai genitori — lui 61 anni pensionato dell' Autoblanchi, lei casalinga di 56 anni — il figlio ha preferito ucciderli. »Da come ne parla gli voleva veramente bene», commenta chi lo ha interrogato ieri. In tasca aveva ancora i biglietti da visita: •Dott. Marco Redaelli. Medico. Via Morganti 8, Lesmo». •Da qualche mese — ha detto al giudice — mamma e papà mi avevano fatto capire che ero un fallito. Forse ancora non sapevano che non ero laureato. Prima ho pensato al suicidio, ma non ce l'ho fatta. Poi ho cominciato a pensare a quel che ho fatto». E prosegue: «Non volevo che soffrissero per me. Domenica 21 ho Giovanni Cerniti (Continua a pagina 2 in casta colonna) Monza (Milano). Marco Redaelli, al centro, con i genitori: ieri tu confessato di averli uccisi (Ansa)

Persone citate: Marco Redaelli, Redaelli, Vittorio Greco

Luoghi citati: Lesmo, Milano, Monza