Le tragedie degli oceani

Le tragedie degli oceani Gli incidenti a sommergibili nucleari resi noti da Usa e Urss Le tragedie degli oceani Incendi, scontri, affondamene centinaia di vittime sulle unità coinvolte WASHINGTON — Sono centinaia gli uomini rimasti vittime degli incidenti occorsi ai sottomarini nucleari delle due superpotenze da quando il primo, l'americano Nautilus, venne varate nel 1954. Ecco la cronologia delle tragedie di cui, da quell'anno, si è avuta notizia". • 1961: diversi componenti dell'equipaggio di un sottomarino sovietico muoiono per le radiazioni sprigionatesi in seguito ad un incidente avvenuto nel Mar Baltico. La notizia è contenuta in alcuni documenti della da resi noti solo di recente. • 10 aprile 1963: il sottomarino americano Tresher, con 129 persone a bordo, affonda 'nelle acque dell'Atlantico a 350 chilometri dalle coste della Nuova Inghilterra L'inchiesta avviata dopo la sciagura si conclude con l'accertamento che l'unità era andata in missione priva di mi¬ sure d! sicurezza adeguate. • 1968: un sottomarino sovietico affonda nel Pacifico. Il relitto viene in parte recuperato dagli americani. • 6 ottobre 1968: un altro sottomarino sovietico fa naufragio-nelle acque dell'Artico al largo della Penisola di Cola. • 21 maggio 1968: il sottomarino statunitense Scorpi on, con 99 persone a bordo, fa naufragio al largo delle Isole Azzorre. • 23 agosto 1980: un sottomarino nucleare sovietico della classe Echo-1 prende fuoco al largo del Giappone e trasmette per, radio una richiesta di aiuto. II bilancio fatto più tardi dal giapponesi parla di nove morti tra gli uomini dell'equipaggio e di tre feriti. Ma resta ancora da chiarire come siano andate esattamente le cose. • 27 ottobre 1981: un sottomarino sovietico della classe Whisky si arena entro 1 limiti di una zona militare segreta nelle acque territoriali svedesi. • 16 dicembre 1982: si urtano due sottomarini americani. Il Jollya ed 11 Permit entrano in collisione nel corso di manovre al largo di San Diego. Di scarsa rilevanza i danni. • Estate 1983: 90 persone perdono la vita a bordo di un sottomarino sovietico che, assicurano 1 servizi di informazione di Washington, si trovava nel Pacifico del Nord. • 23 dicembre 1983: nel corso di esercitazioni, un sottomarino americano della classe Poseidon, il Florida, urta contro un oggetto sconosciuto. Nessun danno allo scafo, ma l'episodio resta misterioso. • 20 settembre 1984: un sottomarino Urss della classe Golf II, dotato di missili balistici, è avvistato mentre al largo delle coste del Giappone va alla deriva ed una scia di fumo si alza dalla sua poppa. Nonostante tutto riesce a raggiungere la base navale sovietica di Vladivostock. • 27 settembre 1984: un altro Poseidon americano, il Sam Rayburn, entra in collisione, secondo un gruppo ecologista, con alcuni barili contenenti scorie nucleari. • 21 marzo 1984: collisione tra un sottomarino sovietico e la portaerei americana Kitty Hawk al largo delle coste giapponesi. Nessun danno. • 1 aprile 1986: 11 sommergibile nucleare americano Nathaniel Green si Incaglia al largo delle coste irlandesi e si libera solo grazie all'intervento di alcune navi appoggio. Nessun danno. • 9 aprile 1986: un sottomarino americano si incaglia nello stretto di Gibilterra. Nessun danno. a a i e o a o a e a a.

Persone citate: Kitty Hawk, Nathaniel Green, Tresher