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Un parco per 5 laghi La proposta discussa in Consiglio ad Ivrea Un parco per 5 laghi La superficie complessiva degli specchi d'acqua (Sirio, Pistono, Nero, Campagna e San Michele) è di 600 mila metri quadrati, quella del territorio da tutelare sfiora i dieci chilometri IVREA — Un unico parco per tutelare 1 cinque laghi dell'eporediese e le zone circostanti. E' la proposta rilanciata dalla democrazia cristiana di Ivrea, ma già Più d'una Volta espressa e discussa in Consiglio comunale. I laghi interessati sono: Sirio, Pistone Nero, Campagna e San Michele, e si estendono nel territorio di Ivrea, Montai to Dora, Casclnette, Borgo tran co e Chiaverano. La superficie complessiva degli specchi d'acqua è di 600.000 metri quadrati, quella stimabile per la costituzione del parco sfiora 1 dieci chilometri. L'idea, come detto, è già stata discussa, senza risultati, in passato. Da cosa nasce? Dicono alla de: «C'è una vasta zona di notevole interesse storico e ambientale, tuttora non compromessa. Ma i pericoli non mancano: la libera circolatone di motociclette e la presenza di discariche in controllate sono i più immediati. Ma bisogna ricordare che eventuali interventi edilizi costituirebbero un gravissimo rischio per l'equilibrio ecologico dei laghi, privi di un sufficiente ricambio d'acqua: I laghi (tutti di origine morenica, nati dal ghiacciaio che anticamente ricorprlvà il Canavese) non sarebbero dal punto di vista turistico i soli motivi di attrazione. In quei dieci chilometri non vanno dimenticati gli antichi castelli di Montalto e San Giuseppe, i boschi, la fauna (svassi maggiori, aironi, scoiattoli, picchi). Nella zona di Chiaverano poi c'è una torbiera dove radici, terra e piante hanno formato una sorta di tappeto galleggiante, che da luogo al caratteristico fenomeno della 'tetra che si muove-, citato in molti testi. ■ Le zone interessate sono già soggette a precisi vincoli . paesaggistici: è quindi impensabile a tempi brevi una 1 loro compromissione edilizia. Ma la costituzione di un par■(^ganceUerebhe A ignari, 'promuoverebbe i'espansion Ittìftìiica: OMamS^m ;.leggianti frequentano in ' maggioranza il lago Sirlo. più marginalmente il San Michele. Oli altri specchi d'acqua sono praticamente ignorati, anche perché privi di infrastrutture. La proposta de prevede la costituzione di un ente sovracomunale, che d'intesa con la Regione promuova la costituzione della riserva naturale. Dicono in municipio: «Se ne parlerà in un prossimo Consi¬ glio. L'idea è allettante, anche se occorrerà valutare la disponibilità di altre amministrazioni comunali-. I precedenti sono perù tutt'altro che favorevoli: anni fa si era parlato di una parco della Serra, ma non se n'è mai fatto nulla e quella zona è oggi tagliata dalla superstrada Mongrando-Borgo franco. Il lago Sirio: un «gioiello» naturale che va valorizzato