Un giorno di gloria a questo trombone

Un giorno di gloria a questo trombone ( NEL FESTIVAL ANTIDOGMA ) Un giorno di gloria a questo trombone Signori, il trombone. Strumento dal suono nobilissimo e solenne, trova ampio spazio nell'orchestra (specie in quella romantica), alla quale dona il suo timbro brunito, ma non conosce molta fortuna come solista. Pochi autori classici gli hanno dedicato brani appositi, anche perché nessuno di loro era trombonista, se si eccettua l'inglese Gustav Holst (l'autore dei famosissimi Planets). Si può citare Bruckner, che uaa tre tromboni (e null'altro) per accompagnare cori sacri maschili: l'effetto 'tipo organo» è stupendo. I compositori, moderni trovano.regli strumenti come.il. trombone terreni'fcbco'^iìoratl, aperti'a molte sorprese: Il •Jfes&val Antìtìogm&i :che-h**ra i auolscopi quello di proporre la musica delle culture «marginali» e la letteratura per strumenti inconsueti, presenta questa sera (ore 21, chiesa della Misericordia in via Barbaroux 41) un concerto del trombonista Barile Webb, londinese, diplomato con Wick e Globokar e laureato in musica a Cambridge. Abilissimo solista, insegna trombone al conservatorio di Huddersfield ed è anche stato docente a Darmstadt. La presenza di Webb a Torino offre l'occasione di conoscere Pliill Niblock, al quale Antidogma dedica un «ritratto». Di questo autore americano, musicista e regista di film, verrà eseguite stasera «Performance» per trombone, nastri magnetici e proiezioni cinematografiche. Lo.

Persone citate: Bruckner, Globokar, Gustav Holst, Webb, Wick

Luoghi citati: Cambridge, Torino