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Watesctoggi dalla polizia Con i dirigenti di Solidarnosc Watesctoggi dalla polizia VARSAVIA — Lech Walesa e la maggior parte dei sette membri del Consiglio provvisorio di Solidarnosc creato la settimana scorsa sono stati convocati oggi dalle autorità di polizia dei rispettivi luoghi di residenza. Walesa ha dichiarato che le amministrazioni locali «non sono competenti a risolvere i problemi dei sindacati», sottolineando che il Consiglio provvisorio del disciolto sindacato autonomo non è una nuova organizzazione e che «la costituzione polacca gli dà il diritto di creare tale consiglio» I membri del consiglio sono stati convocati in base all'articolo 50 del codice amministrativo che parla delle atti vita di associazioni Illegali. Oltre a Walesa sono stati convocati a Danzica Bogdan Lis e Bogdan Borusewicz, mentre Wladyslaw Fra' syniuk e Jozef Pinior devono presentarsi oggi alle autorità a Wroclaw. Sembra questa la prima reazione del governo polacco all'annuncio, fatto martedì, che il disciolto sindacato autonomo ha Intenzione di uscire dalla clandestinità e lavorare alla luce del sole. E' stato reso noto tra l'altro che nell'ordinanza recapitata a Walesa e compagni si fa riferimento all'articolo 50 del codice, relativo alla 'partecipazione alle attività di associa' zione illegale». Tredici militanti del movimento polacco Libertà e Pace sono stati fermati Intanto ieri e accompagnati di forza da funzionari della polizia dopo un sit-in di circa mezz'ora nel centro di Varsavia in favore della liberazione di due membri del movimento, Wojclech Jankowskl, condannato a tre anni e mezzo, e Jaroslaw Nalclelski, arrestato per aver rifiutato di fare 11 servizio militare. ■ I militanti, tra 1 quali Marek Adamkiewicz, uno dei fondatori del movimento che ha scontato una pena detentiva per aver rifiutato di fare il giuramento militare, hanno spiegato striscioni e portavano su di loro manifesti che chiedevano 11 diritto di rifiutare 11 servizio militare e di non fare il giuramento.