A Beirut «giustiziati» 12 seguaci di Hobeika

A Beirut «giustiziati» 12 seguaci di Hobeika A Beirut «giustiziati» 12 seguaci di Hobeika BEIRUT — I cadaveri di dodici persone sono stati rinvenuti in diverse zone del settore cristiano di Beirut. La radio «Voce della nazione», che trasmette dal settore musulmano, ha affermato che le vittime erano tutti sostenitori del deposto leader della milizia cristiana «Forze libanesi», Hobelca. Sabato scorso, uomini di Hobelca, ora in esilio a Damasco, avevano attraversato la «linea verde» che divide la capitale, portandosi da Ovest nel quartiere di Ashrafleh, ove hanno sostenuto una sanguinosa battaglia. Gli otto cadaveri rinvenuti mercoledì e i quattro ritrovati ieri non sono di vittime degli scontri di Ashrafleh. La radio, che ha attribuito le sue informazioni a non precisate *fonti di sicurezza», ha spiegato che su tutti i dodici corpi vi erano segni di torture e che su alcuni si notavano i colpi d'arma da fuoco alla nuca con 1 quali si era «proceduto alle esecuzioni: Si presume che siano stati fatti prigionieri durante la battaglia. Domenica si era avuta notizia dell'arresto, durante un rastrellamento a Beirut Est, di fedeU di Hobelca. Una stazione televisiva di New York, la Wpix-tv, senza precisare le fonti, ha annunciato che seimila palestinesi sono tornati a combattere in Libano grazie a un accordo segreto tra Gemayel e Arafat. Secondo la tv Usa, il capo deìl'Olp avrebbe versato 60 milioni di dollari a Gemayel,

Persone citate: Arafat, Gemayel, Hobeika

Luoghi citati: Beirut, Beirut Est, Damasco, Libano, New York