Gli armeni minacciano attentati

Gli armeni minacciano attentati Gli armeni minacciano attentati BEIRUT — Nuove azioni che provocheranno «caste devastazioni e gravi conseguenze' sono state minacciate dall'Esercito per la liberazione dell'Armenia (Asala) se non verranno presto liberati tre terroristi detenuti in Francia. Lo si legge in un comunicato in arabo, scritto a mano e firmato dal portavoce dell'organizzazione terroristica vahramissan, che è stato inviato ieri alle agenzie di stampa a Beirut Ovest. Il comunicato è definito la risposta al discorso pronunciato mercoledì dal premier francese Chirac, che ha preannunciato l'adozione di una .linea dura» nei confron ti degli autori di attentati. Oli armeni accusano Parigi di preparare la 'liquidazione fisica' di Georges Ibrahlm Abdallah. Varoujlan Carabidjian ed Anis Naccache «costruendo nuove accuse contro di loro: Quasi contemporaneamen te alle minacce del guerriglieri armeni, a Parigi il quotidiano Liberation ha scritto che secondo sue informazioni 'membri dell'Asola avrebbero partecipato agli attentati in Francia». Citando 'fonti arabe', il giornale ha scritto che il ruolo del militanti armeni 'Sembra soprattutto legato ai rapporti che essi intrattengono con una parte dei servizi segreti siriani e con certi gruppi iraniani'. Ancora secondo Liberation, 'il leader della linea più dura dell'Asola», Agop Agoplan, e i suoi uomini 'servono oggi da 'manovalanza' sia al capo dei servizi di sicurezza siriani in Libano, generale Ghazi Kanaan, sia al ministro iraniano Rafie Doust».

Persone citate: Anis Naccache, Chirac, Georges Ibrahlm Abdallah, Ghazi Kanaan, Varoujlan Carabidjian

Luoghi citati: Armenia, Asala, Asola, Beirut, Francia, Libano, Parigi