La Francia teme nuovi attentati

La Francia teme nuovi attentati » iBnwti m \retto* L Fi t La Francia teme nuovi attentati PARIGI — Jacques Chirac ha minacciato ieri di ritorsioni «coloro che manipolano i terroristi', aggiungendo che, pur avendo egli de) «sospetti», .nulla consente di accusare questo o quel Paese: Si profila di nuovo l'ombra di Stati che sostengono gli autori degli attentati che hanno insanguinato Parigi. Da quando, dopo l'attentato del 17 settembre a Montparnasse, sembrava essersi instaurato un tacito «cessateli-fuoco», nessun accenno era stato fatto dal primo ministro alla possibilità che dietro ai killer vi fossero alcuni Paesi mediorientali. Ora si teme che la tregua sia finita, e da due giorni il governo moltipllca gli appelli alla popolazione perché sia «visitante». Chirac, che parlava davanti ai parlamentari dei partiti di governo, ha lanciato l'avvertimento: 'La Francia non cambierà politica», 'non cederà al ricatto e la farà pagar cara, prima o poi, a colo¬ ro che l'avranno aggredita'. Ha poi minacciato i Paesi che manipolano i terroristi dl 'ritorsioni politiche e economiche, cariche di conseguenze'-, 'non esiteremo un solo istante a utilizzarle senza pietà', ha detto. Il primo ministro ha spiegato che è nel contesto di 'relazioni normali' che 11 ministro della cooperazione Aurillac sia andato nei giorni scorsi a Damasco per spiegare la politica del governo francese, lo stesso Aurillac, in un'intervista, ha fatto peraltro alcune dichiarazioni che secondo i giornali mettono in causa indirettamente la Siria. 'Abbiamo la certezza — ha detto — che i fratelli di Ibrahim Abdallah furono portati fuori dalla Francia (dopo gli attentati di cut sono sospettati) da agenti segreti di professione. Abbiamo anche constatato che essi hanno tenuto poi una conferenza stampa in una zona del Libano controllata dalla Siria:

Persone citate: Chirac, Ibrahim Abdallah, Jacques Chirac

Luoghi citati: Francia, Libano, Parigi, Siria, Stati