Così nacque la coppia più forte del mondo

Così nacque la coppia più forte del mondo Così nacque la coppia più forte del mondo ALLA base dei successi che il bridge Itallai d colse dal 1956 in poi ci fu da un lato il talento degli otto del Blue team, dall'altro la perfezione dei loro sistemi licitativi, arricchiti di continuo dal contributo di numerosi giocatori. C'è chi ricorda Garozzo nel pieno d'una tempesta sull'Atlantico, con l'aereo che affondava paurosamente nei vuoti d'aria, cercare di convincere i compagni smarriti dell'utilità d'una nuova convenzione. La storia del Blue Team è fatta si di giocate folgoranti, ma anche di dichiarazioni attente e accurate. * K10762 N * AQ83 V AJ8 0| |F <5 Q 0 A65 l I <> 109842 + J 8 S + Q10 3 In Ovest l'americano Robinson (si giocava la seconda Olimpiade) apri d'I Picche, Jordan saltò a 3 e Robinson chiuse a 4. Ma 4 Picche non c'erano e andò sotto. In sala chiusa D'Alelio con le stesse carte apre anche lui d'I Picche, Pabis-Ticci dice 2 Quadri, D'Alelio ripete le Picche e il compagno rialza a 3 ma nega di poter raggiungere la partita. D'Alelio passa e l'Italia segna doppio score. Come si vede non era solo questione di sistema Hcitativo, ma anche d'esattezza. ♦ AQ4 N ♦ K V - n| lp <0 A8654 0 A10764 "1 |C 0 K75 * 98632 S + AJ75 Qui gli avversari erano Mitchell e Stayman. Il palleggio fu il seguente: 1 Quadri - 1 Cuori; 2 Fiori - 4 Fiori; 5 Fiori e infine dopo lunga meditazione 6 Fiori di Stayman, al quale mancavano alcuni elementi per un giudizio razionale. Ma ecco gli italiani. Forquet e Garozzo: 1 Quadri 2 Fiori; 2 Quadri - 2 Cuori: 3 Fiori - 3 Quadri; 3 SA 4 Fiori; 4 Picche - 4 SA; 5 Fiori - passo. Nella mano ci sono esatti 5 Fiori, i nostri si sono scambiati le informazioni necessarie per appurarlo. Ci sarebbero innumerevoli altri esempi anche più probanti, come lo storico 7 Cuori di Chiaradia e D'Alelio raggiunto attraverso la bellezza di 16 passaggi licitativi. Gli avversari brasiliani ne fecero solo 6, ma si fermarono al piccolo slam. Quando Garozzo nel '61 fu chiamato a far coppia con Forquet nel Blue Team, non conosceva il Fiori napoletano, ma riuscì a impararlo in tempo per 11 mondiale di Buenos Aires: in dieci giorni. Insieme divennero poi la coppia più forte del mondo. Alle Olimpiadi del '64 giocarono una serie di venti smazzate consecutive senza commettere un errore né in dichiarazione, né in gioco o in controgioco. Arthur Robinson scosse la testa sconsolato ed esclamò: «Io con questi mostri non vorrei incontrarmi mai più». Lii A Bi Luigi A. Bassi Camillo Pabis-Ticci

Luoghi citati: Bi, Buenos Aires, Italia