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Garfagnana ignota tt Garfagnana ignota tt gattraverso i monti del marmo Alle mostre di Lugano Due splendide mostre ancora aperte per non molti giorni alla Villa Favorita di Lugano Castagnola, sono la meta di una gita organizzata da Malan Viaggi di Torino (tel. 011-513841) per 1*11 e 12 ottobre. Si tratta di Ori e argenti dell'Hermitage e Goya nelle collezioni private di Spagna. Il programma prevede partenza in pullman nel pomeriggio di sabato, sistemazione a Lugano all'Hotel «La Residenza», domenica visita alle mostre e anche alla collezione del Barone Thyssen. Quota di partecipazione (compresa la cena di sabato e l'ingresso alle mostre) 165 mila lire (15 partecipanti) o 135 mila lire (25 partecipanti). LA prima volta che si vedono da una spiaggia della Versilia, è difficile non cadere nel momentaneo dubbio che si tratti di montagne bianche di neve, anche in piena estate, quando il sole cuoce la sabbia e quella neve cosi vicina appare inverosimile. Non si tratta di un'allucinazione né di una stranezza climatica. Ci si ricorda subito che queste montagne sono bianche di marmo. Ma è sempre una sorpresa trovarsele davanti cosi candide, cosi grandi e cosi vicine, anche quando non è più la prima volta che si vedono le Alpi Apuane. • Il candore di questa catena di monti con gli spettacolosi picchi, le pareti verticali e le vallate selvagge, è opera dell'uomo che da 2000 anni ne scava i fianchi. Il marmo più bianco si estrae dalle vette più alte. Michelangelo veniva qui personalmente a occuparsi del marmo per i suoi capolavori ed Henry Moore, il più grande scultore del nostro tempo da poco scomparso, aveva una casa a Camaiore per essere più vicino al suoi amici maestri cavatori che gli fornivano il marmo. Ai tempi di Michelangelo il marmo veniva fatto scivolare a valle con speciali slitte trattenute da funi sugli argani. Ora ci sono strade che si arrampicano a zig zag sui fianchi dei monti fin quasi alle cime e i grandi blocchi sono portati giù con veicoli a pianale basso su molte ruote, con motori che ruggiscono frenati dalla loro mezza prima marcia. Queste strade sono chiuse agli estranei e comunque non sarebbero transitabili senza jeep a quattro ruote motrici. Ma alcune delle cave di marmo più spettacolari delle Apuane si tro-, vano a soli 15 minuti di strada da Carrara. , Appena sotto il borgo di Colonnata ci sono due grandi cave che devono essere attive da secoli perché sprofondano molto sotto terra con la lunga discesa segnata circa ogni 3 metri da una linea orizzontale, come i cerchi degli alberi. La cava più grande, quella di Calagio, è un vasto anfiteatro con una parete dì roccia a strisce nere per sfondo, nella quale sono Birra anche in Belgio C'è un Oktoberfest anche in Belgio, dove questo è l'anno della birra. Va dal 28 settembre al 14 ottobre: tre weekend con manifestazioni folcloristiche, kermesse, mostre, tour organizzati dall'Italia. Informazioni presso l'Ufficio belga del turismo a Milano (02860566). Safari in Lapponia Safari con slitte trainate da cani sono in programma per il prossimo anno (dal 2 febbraio al 4 maggio) nel villaggio di Tankavaara in Lapponia, 150 chilometri a Nord del Circolo Polare. Si può partecipare sia sciando sia guidando le slitte. I trekking durano da 3 a 5 giorni. Prezzi: circa 280 dollari a persona per 3 giorni di viaggio (420 mila lire), compresi pasti e guide, ma non l'aereo. Rivolgersi a Networld. Eisenhower Plaza, 354, Eisenhower Parkway, Livingston; New Jersey 07039, United States. Per quel che riguarda le città italiane, sono da segnalare due libri dedicati rispettivamente a Roma e a Milano, entrambe viste da una prospettiva assai particolare. Il primo si chiama Guida a Roma antica, scritto da Romano A. Staccioli (Rizzoli, 12 mila lire). Ci conduce, attraverso 14 dettagliati itinerari, alla scoperta dei monumenti e dei resti archeologici della capitale. Il secondo è un curioso libro fotografico dedicato a Milano, ai suoi testi alle sue prospettive verticali. Si tratta di Milano di sopra, una città tra le nuvole (Silvano editoriale, 60 mila lire). Con oltre 200 fotografie di Agostino Tazzlni commentate da Francesco ÒgUari. ' Infine ' la Mondadori propone una breve Guida all'archeologia sommersa (14 mila lire). Ricostruisce la storia dei principali ritrovamenti fatti lungo le coste italiane, spiega quali sono le tecniche di ricerca e propone una mappa delle più importanti zone archeologiche marine al centro di studi e di perlustrazioni. Itinerari in città e fuori FINITO il periodo dei grandi viaggi estivi, le novità editoriali propongono ora guide adatte alle piccole escursioni e a un turismo limitato al tempo ristretto dei weekend. Per gli appassionati di canoa è uscita una piccola guida a cura del Consorzio del Parco della Valle del Ticino. Si intitola Il Ticino in canoa a cura di Paolo e Renzo Bassi. E' una descrizione, ricca di informazioni, dei 110 chilometri che il fiume percorre dal Lago Maggiore fino alla sua confluenza con il Po sotto Pavia. Costa solo 2000 lire, può essere ri- » chiesta direttamente alla sede del Consorzio, I in via IV Giugno 80, Magenta, tel. 02/97.94.401. Dalla canoa alla vela. Di Rizzoli segnaliamo un pratico Mannaie di vela (220 pagine, 25.000 lire), traduzione di un testo inglese curato da un gruppo di esperti: skipper, giornalisti, architetti. Formato comodo, rilegatura impermeabile, glossario, disegni chiarissimi. Pino Corrias stati scavati grandi cubi che formano una specie di scala rovesciata. Al centro dell'anfiteatro ci sono un grande arco metallico, che contiene il meccanismo per tagliare il marmo con speciali seghe a filo d'acciaio e un bulldozer. Nella immensità di quello spazio sembrano giocattoli. Il biancore del marmo e la grandiosità della cava sono Un itinerario tra vecchi borghi, rifugi e buone tavole porta nel cuore delle cave preferite da grandi scultori come Michelangelo e Henry Moore di grande effetto. A poca distanza da Calagio c'è un'altra cava più piccola, ma altrettanto spettacolare. La Piana. E' un buco stretto e vertiginoso di 120 metri per 30 di diametro, dal quale si scavano e si portano fuori per mezzo di cavi a pulegge i blocchi di marmo. Alle spalle di que- PiaSe sta cava ce n'è un'altra, una grotta artificiale con un salone alto più di 50 metri, ma con entrata grande appena per un camion. Accanto all'ingresso c'è una vecchia casa con un albero di fico, deve abitarci qualche custode in un paesaggio incredibile di cavi, macchine e gru. A parte l'elettricità sembra che niente sia cambiato nei secoli. Il marmo viene estratto soprattutto dal lato delle Apuane verso il mare. La parte interna, esposta a Est, forma il fianco di una delle meno conosciute e più belle vallate italiane, la Garfagnana. • L'itinerario più interessante per visitare le Alpi Apuane e la Garfagnana (che è la valle del fiume Serchio il quale scorre da Nord a Sud), parte da Forte dei Marmi e per Serravezza arriva a Castelnuovo di Garfagnana. Sono posti con antichi borghi fra gli olivi e i castagni, dai quali spuntano i campanili e qualche torre. Ci si domanda di che cosa viva questa gente e il segreto dev'essere la parsimonia con cui utilizzano tutto ciò che gli dà la terra, coltivata a terrazze per le vigne con i frutteti e gli orti fra le viti. I fianchi dei monti sono co- Piazza al Serchio perti di castagneti che d'autunno danno ottime castagne, un'tempo parte impor-' tante della gastronomia^ locale. Di questa stagione si raccolgono funghi che sono famosi per lo speciale profumo. Lasciata Seravezza con ì suoi depositi dove si lavora il marmo, la strada si arrampica sulle montagne fino agli 800 metri, quando si immerge nella Galleria del Cipollaio. Ma se prima di imboccarla ci si ferma a guardare il paesaggio intorno, ne vale davvero la pena. Verso Nord si vedono le grandi pareti bianche di marmo, morsicate dalle cave. Ci sono grossi fili d'acciaio tesi dappertutto, si vedono autocarri carichi e scarichi su passaggi e1" paiono buoni soltanto pf e capre, che si muovono sulla montagna come insetti. Dall'altra parte a Ovest e a Sud c'è lo sconfinato specchio del mare con le spiagge e le città della costa. A differenza delle gallerie illuminate dell'autostrada, quella del Cipollaio è uno stretto tunnel buio che cola acqua e ha il fondo sconnesso. La strada sfocia all'aperto in uno scenario un po' desolato, dominato dal Monte Sumbra alto più di 1700 metri, con una parete a picco sul villaggio di Arni. In fondo alla valle scorre fra alte rive un torrente dallo strano nome di Turrite Secca. Di domenica la strada è tutta un parcheggio di auto di pescatori locali. Ci sono piccoli ristoranti e trattorie non menzionati nelle guide fra quelli famosi, ma sulle tavole apparecchiate sotto gli alberi si mangiano buone trote appena pescate e piatti genuini di funghi e pasta. • A Castelnuovo di Garfagnana, capoluogo della valle, il Turrite Secca e il Serchio si uniscono. Castelnuovo ha un piccolo castello, la Rocca e la torre dove visse Ludovico Ariosto quando era governatore della Garfagnana. Il meglio del paese è nei giorni di mercato quando si capisce che la regione è un po' isolata e la gente viene per ritrovarsi in un'aria che è insieme di festa e di commercio. Caratteristiche sono le cento botteghe e bottegucce di ogni genere, alcune con abiti eleganti come quelli di Firenze, altre con attrezzi e oggetti per i,lavori in' campagna'è per urla • vita diversa" da quella cittadina. Sono empori con più tipi di merce di qualsiasi supermercato di città. Il panorama delle montagne del marmo domina tutta la strada da Castelnuovo verso Aulla, a Nord. Ma se si vuole entrare veramente nel cuore delle Apuane conviene girare a sinistra a Piazza del Serchio, passare il Lago di Gremolazzo, dove la domenica si incontrano altre famiglie di pescatori Alla scoperta del Centro America La Cerea Viaggi organizza In 15 giorni, dall'11 al 26 ottobre. Messico e Guatemala, due paesi affascinanti e misteriosi. 5 voti interni, mezza pensione, partenza da Milano. ...Per te amante dell'avventura navigazione in canoa sul Rio Duloe e Rio San Pedro. Il tutto a L. 2.900.000. Prenotazioni: CEREA VIAGGI via XX Settembre 78/1 - Torino teleloni 549.313 - 541.853 Autunno al sole Settembre e ottobre in Sardegna • Calabria - Campania - Puglia - Sicilia. Una settimana con pensione completa in hotel da lira 550.000 in aereo da Torino. 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