Sette detectives allegri e chiacchieroni ma tutti in incognito

"Ditto libri "Ditto libri Sette detectives allegri e chiacchieroni ma Sitti in incognito Il gioco che ha Disegno di Barbara Iris Ulan corrispondenti, dello stesso colore, corrono nella pista interna, sulle bèole. Sette sono 1 segnaposti e sette le pedine: si può giocare in un numero di persone variabile da 2 a 7. Ogni giocatore cerca di condurre In fondo alla pista esterna la propria pedina, spostando oculatamente tutti i detectives, tirandoli con la calamita di una cassaforte (che ha squisita apparenza di bara). Nessuno sa se 11 mio detective sia questo o quello. Io devo cercare di non far capire qual è il mio. perché gli altri non me lo ostacolino. Qui sta 11 merito di Detective & Co.: richiede calcoli tortuosi, finte, dissimulazione. Il paragone più adatto è forse con quel gioco di carte altamente mediterraneo che si chiama briscola chiamata, erede della commedia dell'arte: un gioco spiritoso e allegrissimo, dove il fascino istrionesco della maschera privilegia il gusto del gioco In sé sul gusto della vittoria finale. Si rischia di perdere (o di vincere solo per un pelo) pur di condur¬ re bene la partita: pur di non svelarsi fino alla fine. Come nella briscola chiamata, anche in Detective & Co. nascono spontanee le ipotesi, le Insinuazioni, le accuse, le scuse. Come nella briscola chiamata, anche in questo gioco si parlai Abbiamo già raccontato che nei nostri anni la folla solitaria ha uno spaventoso bisogno di reimparare a parlare, a chiacchierare, a scherzare. E quasi tutti i giochi Invece, più o meno, si svolgono in silenzio. DI qui il successo planetario di altri giochi cóme Scruples e Provoca tion che non saranno gran che come meccanismo, ma trasformano ogni partita in un teatrino: tutti aprono bocca, tutti fanno fonazione, tutti dicono la loro, tutti commentano: miracolo! Cambiamo bruscamente discorso. Detto che le regole di Detective & Co. sono chiare, torniamo a dire che anche le regole di Scruples e di Provocation erano chiare. Una signora di Milano ci ha scritto recontandoci una storia lamentevole: spinta da un nostro articolo ha comprato Provocation, l'ha portato in regalo a certi amici che la ospitavano in villa, e mentre tutti — facendo fede alle nostre parole — si aspettavano di passare un'allegra serata, dopo cena sono andati a letto col boccone di traverso perché delle regole, da noi spacciate per chiare, non avevano capito un'acca. Allora? Primo: noi non rispondiamo mai a nessuno del nostri lettori privatamente. Rispondiamo a qualcuno del nostri lettori pubblicamente. In questa Sostituite alle frasi riportate fra parentesi quadre le parole di cui esse sono una definizione. Si otterrà così una frese che, a sua volta, è la definizione di una parola. Dovete indovinare questa parola. Si tratta di un termine ben noto: designa un oggetto che, dopo i viaggi, è il miglior strumento per conoscere il mondo. (collezione di cose (per esempio francobolli o monete) riunite secondo un dato ordine) + (proferisci; enuncia per mezzo di parole) + (fogli sottili ottenuti da libre cellulosiche opportunamente trattate) + (relative alla scienza che studia la Terra) + (legate di nuovo) + (dentro, all'interno) + (in geometria, misura dello spazio delimitato da una superficie chiusa). )8) (arcaico) Premiati, ricompensati. Dovete trovare almeno una di queste 8 parole. Terzo gioco Trovate una parola della linseppure ripetuta, una sola

Persone citate: Ditto, Iris Ulan

Luoghi citati: Milano