Paul Newman un divo contro se stesso

Paul Newman un divo Paul Newman un divo contro se stesso DI Paul Newman si è detto: «Potrebbe recitare anche con la schiena rivolta alla macchina da presa». Un riconoscimento assai lusinghiero, un paradosso che vale come laurea ad honorem. Ma chi avrebbe frenato la rivolta di tutte le donne del mondo? La sua bella faccia, lo sguardo carico di ostilità, il sorriso, i suoi leggendari occhi azzurri, chi poteva negarli alle platee? Paul Neurman ha 61 anni, trenta di set, più di cinquanta film alle spalle, un solo Oscar alla carriera, una storia d'attore perennemente in conflitto con l'etichetta di bello, come scrive anche Lawrence J. Quirk nella biografia edita da Gremese. Ha sempre rifiutato quest'immagine: «Sono diventato un uomo con il quale la maggior parte delle donne vorrebbe andare a letto, tutto ciò è ridicolo». Una volta rispose all'intervistatore: «SI, ho gli occhi azzurri, e allora? Mi dicono continuamente che sono splendidi e hanno una carica sexy. Ma nessuno si avvicina mai a me per complimentarsi sul mio modo di recitare. Io non credo che la mia carriera riposi unicamente sui miei occhi azzurri. Cosa sarebbe avvenuto della mia vita artistica se II avessi avuti neri?». Nonostante gli sforzi contrari, il binomio -bellezzasuccesso» ha accompagnato Neurman dal suo esordio a L'Alfieri e il tiranno «fatti» vengono evocati come materiale esemplificativo, materia di riflessione e di confronto fra le correnti storiografiche. Di qui 11 significato particolare della parola «problemi». Un'opera simile, per certi aspetti, ne evoca altre che si sono poste, nelle linee essenziali, scopi analoghi. Vengono in mente, ad esempio, le «Questioni» della Marzorati, che hanno avuto e ancora conservano un ruolo meritorio. Certo questa della Utet si presenta come uno strumento aggiornato, che accomuna ricchezza dell'impianto e autorevolezza, in generale, degli autori, alcuni dei quali storici di fama consolidata e altri giovani studiosi che hanno già dato le loro prove. Il destinatario di un'opera di questo genere può ben essere il pubblico cólto, interessato alla storia. Ma l'opera è in primo luogo uno strumento di lavoro. Serve agli studiosi di professione, per verifiche e confronti; serve agli stu¬ Bunyan, classico dimenticato della devozione popolare LA psicologia della lettura è oggetto di studio da parte degli psicologi cognitivisti da almeno un decennio. E' logico quindi che ci si domandi se questi lunghi studi hanno portato a qualche conclusione, e a quale in particolare. Premesso che per -lettura- si intende ovviamente anche la comprensione del linguaggio scrìtto, lo scopo dichiarato del libro di Robert Crowàer Psicologia della lettura è -scoprire cosa accade quando un adulto normale legge in silenzio l'articolo di un quotidiano- e magari, aggiungiamo noi, una recensione di Tuttolibri. L'autore prende quindi in esame le opere e gli esperimenti di laboratorio, elaborati e descritti da diversi studiosi, ed i risultati delle loro ricerche. Per la -lettura veloce-, si so che un lettore medio legge ad un ritmo di circa 250 parole al minuto, ma potrebbe arrivare ad un massimo di circa 800 o 900, beninteso comprendendo ciò che legge. I corsi di lettura veloce assicurano che sia possibile giungere a leggere alcune migliaia di parole al minuto, e alcuni vantano (anche se la cosa è scarsamente credibile), di aver diplomato persone che sanno leggere da 40.000 a 50.000 parole al minuto, cosa che (fra l'altro) equivarrebbe a leggere Via col vento in 12 minuti circa. Un argomento interessante è quello della -percezione delle parole-: ad esempio, la parola Borgogna si capisce più rapidamente se si sta leggendo qualcosa sulla Francia o sul vino, e meno se si sta leggendo un testo sui canguri. Questo dipende dal fatto che non siamo abituati à leggere parole isolate, perché esse si presentano di norma nel loro habitat naturale, che è costituito da frasi e sintagmi. Interessanti sono le teorie sul La psicologia della lettura e le sue tecniche IN LIB RUBRICA A CURA DI PUBLIKOMPASS S.p.A. Gli annunci si possono ordinar» agli sportelli di: MILANO, via Carducci 29. tel. 85.961. TORINO, corso M D'Azeglio 60. tel. 65.211. NOVARA, corso Mazzini 1. lei 33.341. GENOVA, via Ceccardl 1/14. tel. 59.25.60 - 59.56 33. PARMA, V le Mentana 8. tel. 36 642 - 36.643. MANTOVA, corso V. Emanuele 3. tel. 36 18 28 - 32.44.95. BOLOGNA, via Indipendenza 24. tel. 22.88 26 - 22 67.28 PADOVA, piazza Giovanni XXIII2. tel. 77.52.24. FIRENZE, viale Matteotti 54. tel. 56.11.92. ROMA, via Quattro Fontane 16. tel. 47.55 904 - 47.55.947. SASSARI, Portici Cnspo 3. tel. 27.56.48 - 27.56.17 - 27.5428 - 2753.51 Arte Umberto Mastrolannl - IL GRIDO E L'ECO. Scritti autobiografici. Prelazione di Raffaella Del Puglia. Formato cm 13x23, 144 pagine, 88 III. b.n., L. 15.000. -Siamo abituati a giudicare Umberto Mastrolannl attraverso la sua scultura, soprattutto quella monumentale, dalla quale scendere, via via, per particolari aspetti, tino alle poesie, alle parole, ai segni. Segni appunto, come in questo libro. Dai quali segni germogliano tutte le complesse espressioni artìstiche che caratterizzano la sua lunga attiviti di scultore- (r.d.p.). Edizioni Bora via Jacopo di Paolo 42 40128 Bologna tel. 051 356.133 - 374.394 Biografie e autobiografie Giovanni Ghlaelll • A BENEDETTA (romanzo autobiografico), pagine 400, L. 16.000. Distr. Liguria: Cartolibraria Ligure, via Porla d'Archi 54/R, Genova, tel. 010 586.083 - 586 034 Distr. Puglia-Abruzzo e MolisoCalabria-Campania-Basillcata: Or. G. Greco, corso Piemonte 66, Taranto - Sicilia: Ag. G. Canile, via Dante 243, tel. 0922 54.088 29.223. In altre regioni dirottamente da: Editrice Italia Letteraria, via Arquà 18 - 20131 Milano, tel. 02 289.4978 - 282.7548. Riviste di attualità, politica e cultura ROCCA - Periodicità quindicinale. In libraria n. 18 - 15 settembre 1986, |_ 2000. Abbonamento annuo (24 numeri) L. 43.000 (conto corremo poetale 1f167066). Selezione dal sommario • Magistratura- indipendente da chi a per che cosa? (M. Vaudano) - i nuovi ciarlatani (P. Giammarroni) - Metti un'estate a Darmstadt (A. Fiore) - Nicaragua: una speranza tradita? (V. Rinaldi) - reafro: auguri. Samuel/ (R. Vara d'Incà). Editore: Pro Civitate Christiana Amministrazione, direzione, redazione: Casella Postale S4/C 06081 Assisi (Pg), tel. 075 813.641