Torino 1946: la bella incontrail mostro

Torino 1946: la bella Torino 1946: la bella incontra il mostro CHI sia Franco Valobra è ben noto in Italia, come un personaggio che attraversa di sghimbescio una porzione della cultura (o del costume) italiano degli ultimi vent'anni. Sessantenne torinese, farmacista (ricordo certe notti negli Anni 40-50, in cui Valobra ci leggeva i suoi soggetti cinematografici, nel retrobottega d'una notissima farmacia del centro), lasciò Torino per Roma e l'ipecacuana per il cinema, dove si esibì pure come attore caratterista. Nulla di eccezionale, se il Valobra non fosse legato a un fenomeno di non poco conto e peso qual è stato l'avvio della pubblicistica erotica in Italia. Con tutti 1 problemi che si porta appresso. E, dalla fondazione, è il cervello di Playmen. Adesso Valobra ha scritto un romanzo ambientato nella sua città. L'anno in cui nacque Isabella, fortemente autobiografico (i nomi dei protagonisti, per esempio, privi del cognome, sono tutti reali e riconoscibili dagli amici). Però non è una storia privata più di tanto, se la sua avventura amorosa (di questo trattasi, nella trama romanzesca, d'una riproposizione del tòpos classico della «bella» e del «mostro», giocata con forte e spregiudicata autoironia) — se l'avventura, dicevo, non servisse da schermo per quell'altra storia, politica e squallidamente nostra, del nostro Paese. L'anno in cui nacque Isabella è infatti il contraddittorio e ambiguo 1946 e a quello rimandano i frequenti flash-back, come punto referenziale o reagente di tutto l'intrigo. Con l'intera gamma delle reazioni, dalla memoria alla nostalgia al rancore alla noia. L'amaro è li gusto di fondo, persistente, a dispetto delle «pose» eroiche: un romanzo-bilancio, conclusivo, con pezzi d'anima e di carne che emergono ad ogni pagina, ab imo. Ma è anche, se non soprattutto, un soggetto cinematografico, secondo il «vizio» incallito di Valobra, la somma di quelli che scriveva, proprio in quegli Anni 40, nel retrobottega di corso Vittorio. Regista: Ferreri? o Borowczyk? Folco Portinai! Franco Valobra, «L'anno in cui nacque Isabella», Lucarini, 149 pagine, 12.500 lire.

Persone citate: Borowczyk, Ferreri, Franco Valobra, Lucarini, Valobra

Luoghi citati: Italia, Roma, Torino