Serena un lungo stop

Padroni di casa delusi, mentre i bianconeri non possono festeggiare il successo fino in fondo Padroni di casa delusi, mentre i bianconeri non possono festeggiare il successo fino in fondo «Juve che furba un tiro, un gol» Serena, un lungo stop Distorsione al ginocchi di LEONARDO ANELLI dal nostro inviato P. C. ALFONSETTI FIRENZE — Che la Juve abbia sofferto più del previsto nessuno, negli spogliatoi bianconeri, prova a negarlo: né Marchesi né i giocatori, concordi nell'ammettere che l'Empoli ha reso la vita molto dura ai campioni d'Italia. Significativa, a questo proposito, la battuta di Platini il quale, ribaltando un comu- jjjjj nissimo modo di dire, ha cosi jjjjj commentato la faticaccia del- jjljj la Juventus: «Abbiamo con- jjjjj seguito il massimo risultato jjjjj con il massimo sforzo perché, pi soprattutto dal punto di vista jjjjj agonistico, è stata una parti- jjji ta mono dura». Forse anche perché l'Empoli ha sfoggiato jjjjj una grinta eccezionale? «Ma jjjjj no, è normale che le squadre |jj più deboli giochino cosi. Cer- jj| Cane la salvezzS~e-il"T6r{JÌJ! modo di gareggiare è comprensibile». Il fuoriclasse francese non ha neppure esitazioni nel- jjjjj l'ammettere la sua cattiva njjj giornata. - All'Inizio del cam- jjjjj ptlepmsMpcpc FIRENZE — Musi lunghi negli spogliatoi dell'Empoli dopo la sconfitta subita contro la Juventus. Il primo a presentarsi in sala stampa è l'allenatore Gaetano Salvemini che, visibilmente abbacchiato per una sconfitta scaturita da un solo errore commesso dai difensori azzurri, cosi esordisce: 'La forza della Juve è quella di approfittare di un solo minuto di distrazione da parte dell'avversario per colpirlo subito. La sconfitta ci lascia l'amaro in bocca in quanto la mia squadra ha giocato alla pari con l'illustre avversaria-. Continua l'allenatore: 'L'Empoli ha tenuto bene il campo, ma la Juve ha messo in mostra un grande opportunismo. In merito al gol subito i miei giocatori mi hanno riferito che tutti ritenevano la palla fuori, ma da dietro è sbucato Brio die è riuscito a deviarla in rete. La sconfitta contro la Juve comunque non ci deprime, noi continueremo la nostra strada'. Dello stesso tono sono le dichiarazioni del giocatori empolesi. Capitan Casaroli confessa: 'Purtroppo sul calcio d'angolo battuto dalla Juve son saltato nel mucchio assieme ad altri, ma non ho preso la palla. Comunque non meritavamo di perdere, in quanto abbiamo giocato una buona partita-. Dello stesso avviso è il terzino Gelain che si è battuto dall'inizio alla fine della gara con molto impegno. Dichiara: •Abbiamo fato una buona gara, ma la Juve è una squadra furba ed opportunista, ha approfittato di una sola nostra distrazione per colpirci'. -— L'attaccante Della Monica dice: «La Juve ha una forte mentalità vincente ed ha saputo approfittare del nostro unico errore per vincere una gara che meritavamo di pareggiare. Noi abbiamo giocato come dovevamo. Nelle nostre file non ci sono campioni come Platini o altri. Abbiamo giocato con umiltà, ci siamo impegnati al massimo, ma la sorte non ci ha dato una mano.,. o sinistro, ne avrà per alm pionato fatico sempre ad entrare in forma. In altre parole, sto facendo quello che posso. E' anche per questo motivo che 16 punti mi soddisfano in modo particolare». Prima ammonizione per Manfredonia e il centrocampista, sia pure con garbo, recrimina: «Mi è spiaciuto perché l'arbitro ha estratto il cartellino giallo al primo fallo eno un mese - Platini: «Ch che ho compiuto In questo campionato». Teme di dover subire i condizionamenti dell'anno scorso? «Per U momento no, ma è comunque una cosa che mi provoca fastidio». Suo malgrado, Serena dovrà seguire la via di Bonini: identico infortunio, conseguentemente identica la diagnosi (distorsione al ginocchio sinistro con interessa- Che fatica, per vincere» | mento del legamento coliate- H póhó' 1m79Té^ivenato pliTàbT- rate mediano). Purtroppo per lui molto probabilmente non sarà invece uguale la prognosi perché, secondo il dottor Bosio, medico della società bianconera, l'incidente occorso all'attaccante sembra più grave di quello che ha bloccato il centrocampista. Da prevedere quindi almeno un mese di assenza. Il giocatore, ancora all'oscuro dei particolari ossema: «Subito dopo il contrasto con Vertova ho capito che si trattava di sun brutto infortunio perché ho sentito che 11 ginocchio si era girato. Con gli appuntamenti importanti che abbiamo proprio non ci voleva. Spero di cavarmela in fretta». E veniamo a Brio, il quale sta confermando la sua vena di goleador. «Adesso la. fortuna-mi'aititi tira di prlmà'in'a le nel piazzarmi al punto giù sto. E' stato un gol molto Importante perché l'Empoli ci stava mettendo in difficoltà. In quel modo, abbiamo invece sbloccato la situazione». Intanto, il difensore avanza in classifica cannonieri... «Lasciamo stare — si schernisce come al solito quando lo si provoca su questi argomenti —. Non voglio essere il nuovo Passarella. Tra l'altro non potrei neanche sognarmi di imitarlo perché non calcio punizioni». Il bilancio finale lo lasciamo a Marchesi. «Come temevo, è stata una partita difficile, complicata anche dal vento. E' finita bene, credo che il successo abbia soprattutto premiato la nostra capacità, di soffrire fino al termine» Pertanto risultato ineccepibile? «Credo di si, perché avremmo avuto altre occasioni per segnare». Platini ha sofferto però più del previsto. «Ci vuole tempo — obietta l'allenatore — le partite cosi tirate non costituiscono le occasioni migliori per recupera re la forma». La Juve soffre ma raccoglie punti. E le altre fanno il possibile per aiutarla... «Abbiamo giocato solo tre partite, è troppo presto per parlare di fuga». Terza giornata, due punti di vantaggio: l'avrebbe immaginato? «No, però i risultati a sorpresa che hanno caratterizzato il turno di campionato confermano l'equilibrio esistente ma mi induco no a una riflessione diversa, e cioè che anche la Juve Incontrerà grosse difficoltà». Con le 7 reti messe a segno ieri (ben quattro gli 00) si è sfiorato il record negativo dei gol. Record registrato nella 27" giornata del 1968-69 e nella prima del 1979-80 con 6 reti. Va segnalato che il misero bottino trova anche spiegazione nella giornata storta degli stranieri, ieri per la prima volta a digiuno dopo 33 ìnesi esatti. Era infatti dal 15 gennaio 1984 che i gioca¬ Boniperti telegrafico gFIRENZE — Boniperti in j fuga, come al solito, dopo il primo tempo. Telegrafici I suoi commenti. «Il vento sta falsando la partita, mentre l'Empoli dimostra di meritare il primo posto in classifica». Dopo aver espresso rammarico per l'infortunio occorso a Serena, il presidente juventino conclude dicendo: •Visto che Firenze non ci odia? Prima di sostenere che la gente odia la Juve sarà bene andare a sentire anche gli sportivi avversari».

Luoghi citati: Firenze, Italia, Manfredonia, Vertova