Respinto il blitz dei filo-siriani Geagea riconquista Beirut Est

Respinto il blitz dei filo-siriani Geagea riconquista Beirut Est Respinto il blitz dei filo-siriani Geagea riconquista Beirut Est BEIRUT — E' di «200 tra morti e feriti, il bilancio delle vittime della lunga battaglia, divampata sabato a Beirut Est. tra le forze del leader miliziano Samir Geagea e quelle fedeli al suo destituito predecessore, l'ora filo-siriano Elie Hobeika. Fonti della polizia libanese hanno precisato che nel settore cristiano vi sono stati 27 morti e 50 feriti gravi. Ma altre voci hanno parlato di bilanci ben più pesanti. A Ovest, vi sono stati, come effetto di un bombardamento effettuato da Est nel pieno della battaglia, sette morti e 97 feriti. Le forze di Geagea. capo delle «forze libanesi* (fi), hanno ripreso da sabato pomeriggio il controllo nell'a¬ Sventato in Marocco rea dove si è combattuto, dopo che gli uomini di Hobeika lo avevano respinto, per qualche ore. nel quartiere di Ashrafieh. Geagea. che ha 37 anni, ha detto in televisione che miliziani di Hobeika, appoggiati da altri del movimento sciita «Amai», del partito comunista e da ufficiali siriani, hanno attaccato partendo dal settore musulmano. Quello di sabato è stato il primo attacco portato alle «fi» da forze giunte a Beirut Est da Ovest in undici anni di guerra civile. Nel settore musulmano si è convinti che a far prevalere Geagea nella battaglia, durata circa 13 ore, è stato l'intervento delle brigate cristiane dell'esercì to libanese, «ordinato dal capo dello Stato-, Amin Ge mayel. Questo particolare induce gli osservatori a ritenere che il presidente è tornato a essere solidale con il leader delle -fi», accusato a Ovest di essere filoamericano e simpatizzante di Israele. Intanto, ieri mattina, due soldati francesi del battaglione logistico della Forza internazionale delle Nazioni Unite in Libano (Unifil) sono rimasti feriti leggermente da una bomba comandata a distanza fatta scoppiare al passaggio del loro convoglio a Aitit (un centinaio di chilometri a Sud di Beirut). Uno dei soldati è stato medicato sul posto, l'altro è stato ricoverato in ospedale a Naqoura, dove si trova il quartier generale dell'Unifll. Per dimostrare che è ormai inutilizzato

Persone citate: Amin Ge, Elie Hobeika, Hobeika

Luoghi citati: Aitit, Beirut, Beirut Est, Israele, Libano, Marocco, Unifil