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Tutti in chiesa contro la mafia Tutti in chiesa contro la mafia AGRIGENTO — In tutte le chiese della protrinola di Agrigento ieri si è pregato per ricordare le sei vittime (tre mafiosi e tre persone che si trovavano nello stesso bar in cui sono avvenuti gli omicidi) della strage di Porto Empedocle e i due uccisi poche ore prima nelle campagne vicine (secondo gli investigatori il duplice omicidio è collegato quasi certamente al massacro). Il vescovo del capoluogo siciliano, monsignor Luigi Bommarito, ha disposto le veglie di preghiera e la sospensione dei festeggiamenti per la Madonna dell'Addolorata. Nella chiesa di Santa Croce, nel pomeriggio, assieme ai quattro parroci di Porto Empedocle si è radunata una folla di fedeli dopo che sabato buona parte dei diciottomila abitanti della cittadina sita a otto chilometri da Agrigento avevano partecipato ad una pubblica manifestazione di condanna della mafia in particolare e della criminalità