Sinatra non seduce i poeti...
Sinatra non seduce i poeti... Sinatra non seduce i poeti... presidente della giuria del Premio, con l'insostituibile cappello di paglia (e l'ombrello) a portata di mano. Charles Tomlinson, uno dei maggiori poeti inglesi, spiega in un italiano perfetto l'importanza che ebbe per P.B. Shelley l'incontro con t testi della commedia dantesca e la loro traduzione. Ottiero Ottieri, il premiato, non riesce a vincere la commozione e quando vengono lette alcune sue tormentate poesie, abbandona la sala. Piero Bertolani, scrittore in dialetto lericino, i cui versi editi da Einaudi sono già stati tradotti per il pubblico anglosassone proprio da Tomlinson, recita alcune sue liriche. C'è anche Mario Sanesi, il traduttore italiano di T.S. Eliot, chiamato a Lerici per le sue splendide versioni di Shelley. Si era parlato sommessamente di un televisore nella sala del buffet, per un'occhiata frettolosa al mito vivente — e un po' appannato — della musica leggera, ma il convegno sull'opera di Shelley dura oltre il previsto, e subito dopo bisogna pensare alla premiazione. Pazienza per Sinatra, sarà LERICI — Manca poco alle 22, e mentre su tutta l'Italia si alzano le note di *Strangers in the nighU rimbalzate dal ronzio di mille televisori, la voce ancor giovane del tenore Mario Di Stefano rovescia sul Golfo dei Poeti le parole certamente più antiche di una serenata di Paolo Tosti. Nel palazzotto neogotico di Villa Marigola, la serata del Premio Lerici sta raggiungendo il suo culmine. L'unico assente è proprio Frank Sinatra, la Voce. Un'altra voce certamente più- potente e limpida sta cantando per festeggiare il vincitore del Premio, Ottiero Ottieri, tornato con forza alla poesia con il volume pubblicato d Marsilio che raccoglie tutte le sue liriche. Seduto in prima fila, il conte Valentino Bompiani ascolta e festeggia, lui, i suoi 88 anni. La Milano che non è al Palatrussardi per Sinatra, sabato sera si dà appuntamento a Lerici: c'è l'editore Mario, Spagnol, l'amministratore della Marsilio, Cesare De Michelis, ci sono gl'intellettuali, i •creativi^, gli uomini delle pubbliche relazioni. E poi tanti poeti, fra i più grandi: Attilio Bertolucci, un'altra volta. Ma il fantasma della «Voce» continua ad aleggiare nella sala. Mario Di Stefano, interprete indimenticabile con la Callas d'una grandissima stagione lirica, accetta di evocarlo: «Sinatra? E' la voce per eccellenza, che cosa si può ancora dire? E poi lo credo che piaccia molto alle signore». — Afa a lei? «A me piace la musica rltmlco-sinfonica, l'ascolto per rilassarmi. A Sinatra però preferisco Nat King Cole e 11 grande jazz». —Stasera, però, voi due avete cantato in diretta concorrenza. Che effetto le fa? Di Stefano esplode in una sonora risata. «Beh, se come dicono tutti lui è la Voce, non ci si può paragonare, non crede?., insiste con perfida mo Mario Baudlno (Segue a pag. 2 • 8* col.) Ciao, Milano: «La Voce» è ripartita • SERVIZI A PAGINA 6
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- S'uccide con l'auto contro un rimorchio l'industriale del tessile Zegna Baruffa
- Irriconoscibili i corpi delle vittime: sono
- Forse i «diabolici» di Alleghe hanno commesso un quinto delitto
- 26 Sport
- Provini truffa a giovani attori
- Prostituta «Buonanese resta in cella»
- «Cerco uranio per l'astronave» E' denunciato
- «Non l'ho uccisa volete incastrarmi»
- Previsti 250 nuovi alloggi popolari (ma le domande sono ventunmila)
- Cosa Nostra perde anche l'erede di Riina
- "Varsavia deve arrendersi"
- S'uccide con l'auto contro un rimorchio l'industriale del tessile Zegna Baruffa
- L'orrenda visione nella sala della Banca
- Tragica morte di Belinda Lee in un incidente d'auto in California
- La Germania inserita nel fronte occidentale
- Diktat alle società sul limite di spesa
- Dopo il discorso di Mussolini
- Irriconoscibili i corpi delle vittime: sono
- Rubatto presidente del Torino
- Forse i «diabolici» di Alleghe hanno commesso un quinto delitto
- Giovani missini sparano 3 colpi in testa a un padre di otto figli
- "Varsavia deve arrendersi"
- S'uccide con l'auto contro un rimorchio l'industriale del tessile Zegna Baruffa
- Grace Kelly ha pagalo
- L'orrenda visione nella sala della Banca
- Ad un favoloso Pulici risponde una volta sola Chinaglia
- La parola d'orline di Hitler ai giovani: lotta senza quartiere al bolscevismo
- Stroncato a 44 anni da overdose a Bra
- Uccisa con ventidue coltellate
- Il suo spettacolo sospeso nel più noto locale della Versilia
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy