Caricola e Bonetti vogliono andarsene

Caricolq e Bonetti vogliono andarsene Caricolq e Bonetti vogliono andarsene «Siamo stanchi d'andare in tribuna, preferiamo essere ce per Torino, ha pure avuto 11 tempo di scontrarsi (a parole, naturalmente) con un tifoso che l'aveva apostrofato con qualche termine volgare. «Si sapeva che questa sarebbe stata la partita psicologicamente più difficile — ha detto il presidente juventino —, ma ho l'impressione che i ragazzi si stiano battendo bene*. Qualcuno, però, non sembra in grande forma... .Per favore non cominciamo con i processi, è un po' presto*. .Piuttosto — ha concluso — mi è piaciuto DAL NOSTRO INVIATO UDINE — La bella giornata della Juventus è stata turbata da una nota stonata che riguarda due elementi *minori*: Caricola e Bonetti hanno scelto la via della contestazione. Alla fine della partita, infatti, i due giocatori di riserva hanno confidato (nell'ovvia speranza di ottenere debita risonan za) ai giornalisti: *Siamo stanchi di andare in tribuna e per questo abbiamo chiesto ai dirigenti di valutare meglio la nostra posizione. Purtroppo, però, almeno per il momento non si è mosso nulla. Siamo ancora giovani e desideriamo giocare, un'aspirazione che ci sembra legittima. * Per questo motivo chiediamo di lasciare la Juventus per trovare posto presso un'altra società. Sappiamo che le richieste non manca no e quindi non comprendia mo perché non vengano accolte*. Uno sfogo imprevisto ma comprensibile, almeno sul piano umano. 8i attendono, ora, le reazioni di Boniperti il quale, ieri, puntuale come un cronometro svizzero, s'è alzato dal suo posto in tribuna d'onore qualche attimo prima che l'arbitro sancisse la chiusura del primo tempo. Scendendo negli spogliatoi per portare una parola d'incoraggiamento ai suoi e quindi cominciare il viaggio molto Brio il quale mi ha ricordato Charles. Bravo, però, è stato anche Serena perché di solito, in quelle occasioni, si grida: "tira, tira". Lui, invece, ha atteso un momento, poi ha fatto la scelta giusta*. Il calendario proponeva alla Juve la prova più difficile, ma l'impegno è stato superato con disinvoltura. Non troppa, però, secondo Platini. .Si fa presto a dire che è stato tutto facile, noi siamo una squadra compatta, organizzata e spesso diamo l'impressione di non cor¬ duti. SQUADRE Juventus Ascoli Avellino Napoli Empoli Sampdorìa Torino Como Roma Atalanta Brescia Fiorentina Inter Milan Verona Udinese* Squadra p Sappiamo che le richieste non mancano» rere rischi, ma non sempre è cosi». In effetti, la prestazione della Juventus non è stata illuminata da fasi particolarmente brillanti. .Quando siamo andati in vantaggio — osserva ancora Platini — abbiamo badato a muoverci con concretezza, senza concedere'nulla allo spettacolo*. Qualcuno gli fa osservare che lui stesso non è apparso all'altezza delle giornate migliori. .Io non mi preoccupo mai di dare più o meno: cerco semplicemente di fare quello che posso. Forse avrei anche potuto segnare, ma non me la prendo troppo. Piuttosto sono contento per Marchesi, il quale ha cominciato con ur.a vittoria. Se avessimo perso, chissà quanti l'avrebbero attaccato sostenendo che non è il degno sostituto di Trapattoni*. Un inizio di campionato ricco di sorprese: .Davvero — commenta il francese —. Un grosso risultato l'ha conseguito il Torino perché ha battuto un Verona che si sta annunciando come una grande squadra. Un bel rilancio p. c. a. Media ingl. + 1 + 1 + 1 - 1 - 1 - 2 - 1 - 1 - 2 - 1 - 2

Persone citate: Bonetti, Boniperti, Brio, Caricola, Marchesi, Trapattoni

Luoghi citati: Avellino, Brescia, Como, Empoli, Napoli, Roma, Torino, Verona